Con questo articolo inauguro un nuovo “filone” che lascia da parte le ricette per focalizzarsi su quanto serve, cosa si deve fare e programmare e qualche trucco perchè cucinare vi sia semplice e le ricette riescano senza intoppi.
Per prima cosa è doveroso parlare della cucina: se è pulita, efficiente e organizzata cucinare è piu’ semplice.
Partiamo dagli elettrodomestici, veri aiutanti indispensabili:
FRIGORIFERO: pulitelo con acqua e aceto per igienizzare e deodorare, non tenete dentro roba scaduta e cercate di dare a quello che c’è un certo ordine: conterra’ piu’ cibo e vi sara’ piu’ semplice vedere cosa avete e cosa vi manca.
Tenetelo leggermente discostato dal muro sia ai lati che dietro, non posizionatelo mai vicino al forno o lo costringerete a un superlavoro quando il forno è acceso con aumento del consumo elettrico e maggior usura del motore del frigo, con l’aspirapolvere aspirate il retro del frigo almeno una volta ogni due mesi.
FORNO: anche il forno va tenuto pulito: si sporca parecchio cuocendo pietanze, gli spray appositi in commercio sono superflui e terribilmente chimici, basta una spugnetta solo lievemente abrasiva e poco sapone per i piatti…Poi olio di gomito e dopo ripassare con un panno bagnato di sola acqua per sciacquare.
Se vi sembra di sentire odore di detersivo accendete il forno e fatelo andare a bassa temperatura (sotto i 100 °) con lo sportello aperto per un quarto d’ora.
Controllate che la guarnizione di gomma attorno all’imboccatura del forno sia a posto, non usurata o lenta, questo garantisce una dispersione minima di calore e che quindi il forno vada in temperatura prima e cuocia meglio.
In linea generale per i lievitati occorre il forno statico, se volete rendere croccanti pollo, patate o paste al forno il ventilato, se cuocete pane o panini puo’ essere utile mettere una ciotolina resistente al calore nel forno con dell’acqua per creare vapore.
LAVASTOVIGLIE: controllate sempre che abbia sale altrimenti piatti e bicchieri vengono opachi, una volta al mese pulite i filtri rimuovendoli e lavandoli con sapone e acqua calda.
Sciacquate sempre i piatti prima di metterli dentro dai residui di cibo e condimento e cercate di farla andare sempre a pieno carico ma senza mettere dentro piu’ cose di quelle che ci stanno o non verranno lavate bene.
Ricordate che lavare i piatti con la lavastoviglie è piu’ economico ed ecologico che farli a mano perchè si consumano molta meno acqua e molto meno sapone.
FORNO A MICROONDE: tenetelo pulito con un panno umido e aceto o se necessario una paglietta appena appena abrasiva e poco sapone per i piatti.
Non fatelo mai andare senza nulla dentro, non mettete mai oggetti metallici o di alluminio, spolveratelo sopra e sopratutto sul retro regolarmente.
Controllate che il piatto girevole sia sistemato bene o “saltera’ ” mentre gira, usate solo contenitori adatti al microonde e pellicola per alimenti apposita (o meglio ancora usate solo vetro).
FORNELLI: teneteli sempre puliti, a mio avviso il materiale migliore è il vetro resistente al calore, si pulisce facilmente e si segna poco, l’acciaio è bello ma è una schiavitu’.
Pulite anche le manopole con delicatezza e se qualcosa non funziona a dovere chiamate subito l’assistenza, prevenire è meglio che curare ma anche meglio che rischiare.
LAVATRICE: alcuni la tengono in bagno, altri in cucina, i piu’ fortunati in lavanderia ma credo valga la pena spendere due parole anche per lei anche se non è esattamente un elettrodomestico per cucinare: non sovraccaricatela, usate poco detersivo e poco ammorbidente (la meta’ di quanto scritto sulle confezioni per i panni! Parola del tecnico che vien da me) e a 90 ° lavate solo asciugamani bianchi o cose da neonato che necessitano oggettivamente questa temperatura.
Usate detersivi preferibilmente liquidi o in polvere ma totalmente eco-bio, per “sgrassare” dagli ammorbidenti fate ogni tanto un ciclo a 90° con una tazza di aceto e una di bicarbonato.
Se versate il detersivo nelle apposite vaschette controllate che non si ostruiscano (succede spesso).
Reggiseni, cose molto delicate in generale metteteli dentro le apposite retine da bucato, sono utili anche per non “disperdere” le coppie di calzini anche se non sono delicati.
Mettete in pratica queste indicazioni per il momento e il mese prossimo entreremo nel vivo parlando di cosa fare prima di mettersi a cucinare!
Claudia
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