Ho scritto questo articolo stando comodamente seduta sulla mia sdraio in riva al mare. Stacanovista? No, non era nemmeno prevista questa location, ma avevo davanti tanto di quel materiale che non ho potuto non tirare fuori dalla borsa l’immancabile taccuino per immortalare le immagini che avevo davanti. Oggi infatti parliamo di Tipe da spiaggia, e i vantaggi di averle vicine di ombrellone.
Cominciamo?
La tipa sportiva: la noti subito per il fisico scolpito e il muscolo guizzante. Indossa sovente un bikini comodo, magari a canottiera incrociato dietro, dove spesso sventola una coda di cavallo. La pancia è così piatta che ti ci puoi far servire del sushi e ha uno stacco di coscia da far invidia alle gemelle Kessler. Ti chiedi solo se sia appena uscita da una palestra, visto che immancabilmente ha un pallone sotto il braccio.
Vantaggi: se stai affogando, questa qua, batte pure il bagnino a colpi di bracciate e si precipiterà a salvarti la vita. Quindi: se hai adocchiato il tuo lifeguard e vuoi che ti spalmi sulla spiaggia facendoti la respirazione bocca a bocca, assicurati la tipa sportiva sia ben chiusa in una cabina. Da te.
La tipa fashion: sembra appena scesa da una passerella di Milano dopo aver presentato la collezione Moda Mare 2011. Ha tutto sotto controllo e manco un capello in sciopero. Ed è di una eleganza unica: il pareo fa pendant con il cappello a tesa larga, che a sua volta è intonato alle ciabattine, le quali sono dello stesso colore del fiore ricamato sul costume, la cui fattezza ricorda la borsa che essa tiene elegantemente poggiata sull’avambraccio. Si muove con classe, come se si trovasse in Costa Azzurra, anche quando schiva una dozzina di asciugamani sulla battigia di Ostia.
Vantaggi: Volete sapere l’ultima novità in fatto di moda? Basta interpellarla. Questa informazione vi sarà utile come sapere a che età si è tolto le tonsille il Presidente del Consiglio, ma almeno vi toglierete il costume giallo per dare spazio al bikini turchese che quest’anno pare vada di moda. Come facevamo a vivere senza saperlo. Come?
La panterona: questa non è la vostra preferita; è la preferita del vostro partner, sia chiaro. La si riconosce dal costume leopardato, maculato o zebrato, una roba che ti domandi se non sia scappata dal Parco nazionale del Serengeti. Anche il colore può ingannare visto che essa, già a Maggio, è più nera di Carlo Conti. Per rientrare in questa categoria deve almeno avere due di queste caratteristiche:
-E’ truccata. Di un trucco waterproof e per niente pesante. Lady Gaga in confronto è acqua e sapone.
-Ha un tatuaggio. Spesso, tra le scapole, fa capolino un geco o un pipistrello. E per far vedere tutto ciò, la tipa, tiene i capelli lunghi da una parte.E bensì abbia questo scialle di capelli, non suda. Sarà il pipistrello che le fa aria con il suo sbatter di alucce.
-Indossa il bikini in piedi, ma come si stende, il reggiseno puff! Sparisce! E sfoggia due tette che puntano dritte al cielo.
-Lo slip è un perizoma. Non c’è da dire molto, constatiamo solo che noi, coi centimetri di stoffa del suo costume, non ci vestiamo manco una Barbie.
Vantaggi: nessuno per voi.
Una marea per il vostro partner.
La mamma da spiaggia: la riconosci subito perché al posto della borsa ha un secchiello, due palette, e una ciambella infilata al collo. Dietro ha uno stuolo di bambini in fila indiana.A volte il più piccolo è abbarbicato stile koala sulla spalla destra. La mamma da spiaggia è super. Si carica di roba che nemmeno un mulo e non raglia, il che non è poco. Ovviamente, essendo bimbo dotata, la si può osservare mentre con una mano imbocca un figlio, con l’altra mette la crema solare protezione 80 alla figlia, con la bocca ammonisce il piccolino “Sputa subito quel granchio!E’ lui che ha morso prima te? Ah okay” e con i piedi costruisce l’ennesimo castello di sabbia. La mamma da spiaggia spesso indossa un comodissimo costume intero e ciabattine a prova di lancio. Perché non si può arrivare dappertutto.
Vantaggi: sarà premurosa e chioccia anche con te. Se ti sei dimenticata un oggetto non c’è problema; dalla sua capientissima borsa alla Mary Poppins è capace di tirare fuori anche un servizio da thè inglese.A fine giornata le darete pure un bacio sulla guancia. Assicurato.
La tipa intellettuale: la riconosci perché a differenza della Panterona, non è abbronzata nemmeno ad Agosto. Lei ama arrivare presto la mattina e armata di libro (mica Harmony, no. Un tomo di 1465 pagine) se ne sta sotto l’ombrellone, anche quando il cielo minaccia pioggia. La tipa intellettuale è spesso single e totalmente allergica ai bambini. La sua peggiore sfortuna è che le venga affibbiato l’ombrellone accanto alla Mamma da spiaggia. Ma sarebbe la vostra di fortuna, visto che assistereste a un nuovo sport: il lancio del pargolo.
Vantaggi: potrete sempre interpellarla per risolvere le parole crociate. Se vi risponde.
E poi c’è la Rinco Beach (categoria alla quale faccio orgogliosamente parte), quella che non fa in tempo a stendere l’asciugamano che si ritrova insabbiata più di una tartaruga marina quando depone le uova.
Quella che spesso e volentieri si dimentica di mettere in borsa il bikini completo e quindi sfoggia un’improbabile reggiseno a pois gialli su degli slip a strisce viola.
Quella che si spalma la crema ovunque tranne che sul dorso dei piedi (infatti, una volta tornata a casa, si ritrova due belle cotolette alla brace).
Quella che usa la pinza per i capelli anche per chiudere l’asciugamano a portafoglio per il cambio costume.
Quella che non si toglie mai l’orologio e sfoggia un tatuaggio bianco su pelle abbronzata, che va al mare struccata e che non porta il pareo e se lo porta lo usa per coprire la borsa termica.
Vantaggi: se capiti vicino al mio ombrellone e hai il singhiozzo, ti passa. Basta fissare il mio volto senza trucco per cinque secondi. Dicono, infatti, che ci vuole uno spavento.
E voi, avete notato altre tipe da spiaggia?
Tentazione Make Up dice
Ma com’è che rido a crepapelle anche se è la terza volta che lo leggo (i vantaggi di essere editor hahahah)???
Ti adoro!
Patri - LAismydream dice
Ahahaha oddio mi sono piegata in due dalla risate!!!
Anche io come te faccio orgogliosamente parte delle Rinco Beach, non ho problemi con il bikini perché porto quello intero ma in compenso mi impano con la sabbia come se fossi una cotoletta. Il mollettone è di rigore per tener fermo l’asciugamano e il tatuaggio bianco con l’orologio mi vien pure senza andare al mare. Però c’è anche un pò di intellettuale in me perché amo arrivare prestissimo in spiaggia in modo da potermi posizionare letteralmente sul bagnasciuga ed ho sempre un libro con me (300pag minimo) e poi visto che vado al mare una volta ogni 3/4 anni sono sempre bianca come un mozzarella.
Antonella dice
Grande la mia Simo bella!
Io sono un misto tra l’intellettuale, la mamma e la rinco ^__^
pensaunpò!
Le pellegrine Artusi dice
Sicuramente rinco…però ho il costume panterato ( over size chiaramente) sono anche un po’ mamma da spiaggia..le ciabatte le ho tirate praticamente ovunque senza mai riuscire a colpire quel carciofo di mio figlio…il libro lo porto sempre ma chiaramente non ho mai il tempo di leggerlo..mi manca solo di esse fashion!! Porca paletta che in questo caso mi sembra proprio appropriato!!! Grandissima Simo!!!
Simo dice
Ma voi non siete donne, siete un pout porri! 😀
Immaginavo che sareste state un misto e che mistoooo!!
Io e Patri, invece, separate alla nascita 🙂
Cranberry dice
ahahahha, io sono un miscuglio di tutte! escludento la prima, della quale non ho nemmeno un orecchio 😀
simona la peste dice
bhuhhahahahaha bhuahahahahha
simooooo ci hai preso alla grande! e’ la miglior descrizione (e diviosione) di noi donne!!!
ovvio che io sono una mamma rinco.. ma, con un occhio puntato ai figli.. e l’altro al bagnino 😉 ahahaaha
eh, vicino a me che tipa c’e’? nessunaaaaa.. con i miei 27 teli occupo mezza spiaggia!!! ahahahh
continua cosi’, sei in gran forma!
Paola dice
…ora, nasco come tipa sportiva, per cercare di diventare una panterona ma non essendoci riuscita, ho provato a fare l’intellettuale ma non sopportando essere bianco latte o provato a fare la fashion con risultati abbastanza scandenti, visto che, alla fine mi ritrovo ad essere una tipa da spiaggia rinco e aspiro a diventare una la mamma da spiaggia… se mai dovessi avere figli…… certo che sto facendo proprio una bella carriera non c’è che dire!!!
Simo dice
Paola non potevi fare un percorso migliore!
antonella dice
sono stata una mamma da spiaggia per diversi anni e abitando in una localita’ turistica mi toccava andare in spiaggia ogni giorno per tutta l’ estate, poi i figli crescono e diventi una tpia solitaria da spiaggia.
ora sono diventata una tipa da lampade perche’ non ho neanche il tempo per andarci.
sei grande simona
un bacio
antonella
valepi dice
Simo, ci prendi sempre!!!
Ex intellettuale, attualmente mamma che sta rivalutando il costume intero, perennemente rinco dai piedi bruciati!!
ti adorooooo!!!!
TheMorgana1985 dice
ecco come il detto morire dal ridere rischia di avverarsi ^_^
Simo dice
Morgana no!che poi minimo minimo arriva Jessica Fletcher 😀
adriana dice
sono passata da tipa fashion a mamma da spiaggia in meno di 3 anni…ma la mamma da spiaggia per adesso può solo sparire sotto quintali di sabbia…ho preso l’ombrellone ma mi serve per tenere la borsa termica al fresco, la sdraio ma serve solo per farci fare i salti a mia figlia,i libri sotto l’ombrellone sono come un miraggio nel deserto e per di più divento afona a fine giornata a forza di chiamare la nana che sparisce di continuo. Ah, ciliegina sulla torta? il secchiello serve per farci fare pipì alla duenne, e ogni volta lei lo offre, pieno, al primo piccolo malcapitato.
Annamaria Pizzinato dice
Santo cielo…. come tiri su il morale tu, nessuna! Grazie! (sto ancora ridendo ahahahahah)