Le donne si sa, sono costantemente al centro dell’attenzione di tutti e da questo ne derivano una serie molto lunga di miti o al contrario, di stupidi luoghi comuni.
Chi c’è dietro a queste strane formule? Ovviamente, gli uomini o tutt’al più qualche anzianotto ancora convinto che la donna sia solo domestica e baby-sitter.
Va bene che non sappiamo guidare ( ma siamo prudenti e ve lo dimostro qui ), che non sappiamo appassionarci al calcio (ne siete proprio sicuri?) e che magari non sappiamo gestire i videogiochi,ma ci sono delle cose che davvero sembrano dei passaparola inventati e spesso sono anche frutto di dicerie di un certo tipo di donne.
Quello che sto per raccontarvi non è una mera rivalsa sulle solite maldicenze sul nostro conto. C’è una chiara spiegazione scientifica e sociologica.
Gli uomini amano le bionde ma sposano le more.
E’ quasi una verità biologica: pare che la chioma d’oro abbia un significato ben preciso, quello di essere sempre giovani e quindi in teoria, belle (sarà per questo motivo che talvolta, le donne di una certa età, scelgano di diventare bionde?) e secondo recenti studi commissionati da Unilever, sembra che gli uomini però scelgano le more perchè più protettive ed attraenti.
Dal canto loro però, le bionde non sono stupide, come ha voluto dimostrare – in modo del tutto stupido – uno studio fatto dall’Università del Queensland (Australia),mettendo poi in luce la fortuna di queste ultime attraverso un lavoro più sicuro,guadagno triplicato rispetto alle more e successo più duraturo.
Il concetto è diverso, ovvero, sono gli uomini a porsi in un certo modo per via di stereotipi e pregiudizi che vanno avanti da troppo tempo.
Certo che anche tu Marylin, non è che aiuti tanto eh!
Le donne hanno la lacrima facile.
Condotto lacrimale fragile? Sesso debole a chi? Non preoccupatevi, è solo una questione di ruoli inculcati fin da bambini. Infatti, se ai maschietti viene insegnato ad essere duri ed intolleranti (nella maggior parte dei casi), alle femminucce non resta che interpretare la parte delle graziose e delle delicate.
Questo stato di grazia porta dunque la donna ad essere più comprensiva e quindi, a calarsi più facilmente nei panni degli altri subendone di conseguenza, tutta l’emotività altrui.E se lo dice lo psicoterapeuta di Harvard, Ronald Levant- esperto di uomini e mascolinità – c’è da crederci!
Magra=bella.
Come ho già ribadito più volte, questa è l’era dell’apparenza, della bellezza a tutti i costi e del corpo sempre più esposto, come segno di invincibilità.
E’ chiaro che questo fenomeno ha dei risvolti nel nostro quotidiano e quindi incide anche nei rapporti più semplici fino ad arrivare a quelli sentimentali.
Ma non temete amiche: leggendo dai vari siti web,ho scoperto che un paio di anni fa, è stato fatto un esperimento, mostrando agli uomini diverse immagini di vari corpi femminili e si è scoperto che un gran numero di esaminati ha scelto quelle più rotondette, corrispondenti alla taglia 46.
Io credo che il primo passo verso l’accettazione,sia l’autostima al di là di fattori esterni, come quelli della natura.
Solo così il mondo maschile può capirci davvero.
Naty
Fonti: www.abc.net.au – www.drronaldlevant.com
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