Mangiare meno carne non è solo una scelta dettata dalla sensibilita’ verso gli animali e l’ambiente ma anche verso il nostro corpo: l’eccesso di questo alimento infatti non è un toccasana ed è risaputo.
Da carnivora impenitente so pero’ quanto per alcune persone sia difficile abbandonare anche solo in parte certe abitudini alimentari: per quel che mi riguarda un ricco hamburger, benchè esempio lampante del cosidetto junk food, è qualcosa di irrinunciabile.
Ho provato poco tempo fa a sostituire il classico macinato di carne con un composto a base di lenticchie e devo dire che il risultato è stato sorprendentemente gradevole: nel panino questa polpetta totalmente vegetale si fonde con le verdure e le salse a meraviglia!
Suggerisco di cuocere le lenticchie con un soffritto di cipolla, carota e sedano, olio, una foglia d’alloro e acqua q.b. (salate le lenticchie solo alla fine o rimangono dure).
Se non avete voglia o tempo vanno bene anche delle normali lenticchie lessate in scatola.
Vi occorrono circa 50 gr. di lenticchie cotte per polpetta e inoltre:
un panino per hamburger a testa
insalata
pomodori a fette
cipolla rossa tagliata a rondelle se piace
ketchup
maionese o altre salse a piacere
1 fetta di formaggio da sciogliere a testa
un cucchiaio scarso di pangrattato per polpetta
Dopo aver cotto le lenticchie lasciatele raffreddare poi schiacciatele grossolanamente con il dorso di un cucchiaio per una texture ruvida (che io preferisco) o frullatele per una texture piu’ fine (che secondo me pero’ si allontana dall’idea di hamburger).
Aggiungete un cucchiaio di pangrattato scarso per ogni polpetta che volete fare e mescolate bene, servira’ a compattare un po’ e a togliere l’eccesso di umidita’.
Aiutandovi con un coppapasta tondo formate i medaglioni direttamente sulla padella su cui li andrete a “grigliare”: fateli ben dorare da un lato poi girateli con calma e l’aiuto di una paletta larga, sono un po’ delicati.
Basteranno pochi minuti a fuoco medio per lato per dare al tutto un aspetto molto invitante, croccante e dorato.
Scaldate i panini tagliati a meta’, farciteli come preferite e richiudeteli.
La Mora Romagnola
Lascia un commento