Attrezzare la propria abitazione con elementi sempre più intelligenti, che permettono di nascondere o addirittura eliminare i cavi in vista per casa, è un’attenzione che non dispiace. Anche la ricarica wireless per smartphone segue la scia delle invenzioni pratiche per facilitarsi la vita, perché sostituisce il cavo di ricaricabatterie permettendo di appoggiare semplicemente il dispositivo su una base appositamente progettata.
Ad una prima analisi la comodità di un elemento simile salta subito all’occhio, perché può dotare una casa di un tocco di stile nel proprio arredo: consiste in una piccola base piana di poco ingombro, da posizionare in un luogo di uso quotidiano come un tavolino vicino ad una poltrona. Così è possibile lasciare in carica il cellulare e sollevarlo quando riceviamo una chiamata, abbandonando l’idea di staccarlo dal filo con il rischio sempre presente di usurarlo.
La ricarica wireless per smartphone è anch’essa dotata di un attacco alla rete elettrica per poter funzionare, ma volendo è integrabile in un mobile occupandone solo una piccola parte, risultando così sempre a portata di mano.
E’ il caso della proposta ikea, che con il suo impeccabile stile essenziale presenta sia l’elemento vendibile singolarmente e posizionabile a piacere, che l’integrazione all’interno di un comodino o una lampada, per i momenti di studio o lettura serale.
Esiste anche la versione più “allungata” per caricare fino a tre cellulari in contemporanea, una soluzione ideale per ambienti di lavoro.
Un altro articolo in vendita è la scrivania con ricarica wireless per smartphone integrata e distinguibile da un segno “+” disegnato sulla superficie del piano. Qui la trasformazione del gesto quotidiano di alimentare la batteria del cellulare diviene un momento estremamente meno complicato rispetto alla ricerca di una presa elettrica libera dove attaccare il classico cavo, sempre troppo corto.
In definitiva la ricarica wireless per smartphone presto diventerà più che un tocco di stile alla casa. Ne sarà parte integrante, senza che avremo il tempo di accorgercene.
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