La gioia più grande per una mamma è vedere il proprio bimbo in ogni momento ed attimo della sua vita. La mamma si perde nei sorrisi del suo bambino, si preoccupa del suo pianto, gioisce quando lui è felice. Ma c’è un frangente della vita del proprio figlio che non è governabile da nessuno. Questo attimo è quando il bambino dorme. E quando il nostro bambino dorme possiamo perderci a fissarlo nelle sue buffe pose, nel suo viso sereno che sogna chissà cosa.
Una mamma osservando il suo bimbo dormire ha iniziato a fantasticare su dove poteva essere il suo bimbo mentre dormiva, che sogni faceva e dove poteva trovarsi con i suoi sogni. La mamma in questione è Adele Enersen che in collaborazione con Anne Geddes, nota fotografa americana che ha ormai creato un impero fotografando neonati ignari nei posti più assurdi, ha dato vita a delle foto veramente uniche che sono state raccolte in un libro.
Anne Geddes è diventata famosa grazie alle sue immagini che sono praticamente ovunque. Ci sono gadget di ogni tipo con bambini dentro foglie di insalata o chissà quale altra strana location.Sicuramente bisogna riconoscerle una gran spirito imprenditoriale, ha saputo e capito su quali tasti premere e lo ha fatto con grande estetica e professionalità.
L’idea di Adele ed Anne è stata quella di riprendere e fotografare i pisolini del figlio di Adele. Vi chiederete dove sia l’innovazione. Ora ve la spieghiamo.
Durante i suoi pisolini, inconsciamente, il bimbo ha viaggiato il tutto in mondo. Lo possiamo vedere sui grattacieli di Wall Street con la valigetta in mano e banconote a fare da ali; poi lo vediamo cowboy pronto a catturare le mucche con il lazzo. Ma lo possiamo vedere in volo tra le stelle con il suo amato orsacchiotto, oppure come pulcino che rompe l’uovo lasciato sulle nuvole dalla cicogna. Le scene sono state scelte in base alle fiabe che regolarmente vengono lette al bimbo per addormentarsi.
Per creare la scena sul pavimento di casa, sono stati usati abiti di tutti i giorni, peluche e altri semplici oggetti che aveva a disposizione.
Le foto sono molto carine ed originali e sicuramente meno stucchevoli delle altre in stile Gaddes. La progettazione e la realizzazione di queste foto sono state parsimoniose e molto laboriose. Si intravede che Anne ed Adele si sono divertite molto a realizzare questo progetto.
Chissà cosa ne penserà il bimbo quando crescerà e vedrà queste foto.
E voi ritrarreste il vostro bambino in questo modo?
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