Il 21 luglio, con il tradizionale Ballo Nazionale a Bruxelles, Alberto II ha festeggiato le ultime sue ore da re del Belgio. In occasione della Festa Nazionale infatti Re Alberto II ha deciso di abdicare in favore di suo figlio il Principe Filippo che è diventato a tutti gli effetti il settimo sovrano del Paese.
Alberto ha firmato l’atto di abdicazione nel corso di una solenne cerimonia di fronte a 250 tra leader politici e dignitari. Ha ringraziato tutti per “quanto è stato raggiunto durante il mio regno”. Poi è la volta del giuramento in tre lingue di Filippo davanti alla Camera ed al Senato. Commossa la moglie Matilde, la nuova regina, accompagnata dai quattro figli della coppia reale. Matilde sarà la prima regina belga del Belgio.
Siparietto informale ma molto commovente quello del re uscente Alberto II che nel suo discorso di abdicazione, ha rtto per pochi secondi il protocollo della cerimonia per dedicare un “grosso bacio a mia moglie Paola“. Per farlo ha utilizzato un termine metà francese e metà inglese “Gros kiss”. Un piccolo ma significativo ringraziamento ed omaggio alla moglie italiana Paola Ruffo di Calabria che gli è stata vicina in tutti questi anni.
Il nuovo re dovrà affrontare nuove sfide, tra le quali un Paese che negli ultimi anni ha visto valloni e fiamminghi molto divisi e l’aumento degli affiatati di indipendentismo nelle Fiandre.
“Filippo sarà un grande re”, dice una donna. “Lo stanno preparando per questo momento da 20 anni. Sono sicura al 100% che farà un buon lavoro. Abbiamo fiducia e facciamo il tifo per la famiglia reale”.
Nel suo ultimo discorso dopo vent’anni di regno Alberto ha chiesto alla nazione di stringersi intorno al figlio e si è detto ottimista sul futuro del Paese, anche grazie al processo di integrazione dell’Europa.“Continuiamo a credere fortemente nell’Europa”, ha affermato.
“Nel nostro mondo questa costruzione europea è più che mai necessaria. In molti ambiti, possiamo raggiungere i nostri obiettivi solo a livello europeo”.
Nessuno sfarzo in questa cerimonia di consegne tra padre e figlio. Unica nota mondana il saluto dal balcone del palazzo. Niente passaggi di corone e scettri. E nessun ricevimento di teste coronate da tutto il mondo.
Ma Filippo chi è? Per anni preso è stato preso in giro dai media belgi per la sua aria compunta, timida, un po’ impacciata. Criticato per non aver baciato sulla bocca la bellissima moglie Matilde in occasione del matrimonio, per non essere mediatico come il padre, una volta ha risposto ai giornalisti: «Vorrei dirvi che alle volte dietro un’apparenza riservata c’è una grande sensibilità, e ciò accade spesso con le persone riservate». Non ha il fascino mediatico che si confà ad un re, ma ha dalla sua una bellissima e solida famiglia. Filippo era il preferito di Baldovino che non avendo eredi lo aveva cresciuto come un figlio e preparato fin da subito a regnare. Alla morte di Baldovino fu dichiarato ancora non maturo per salire al trono che passò quindi a suo padre Alberto.
E voi cosa ne pensate di questo nuovo re?
Lascia un commento