Quante volte ci hanno chiesto: “parlami di te” oppure “come ti descriveresti?” e noi siamo entrati nel panico?!
Cioè viviamo con noi stessi molto più che con qualsiasi altra persona… ma trovare le parole per descrivere come siamo fatti è un’impresa molto difficile, soprattutto se è una domanda fatta a bruciapelo!
Ci sono tanti modi per riuscire a descriversi, uno fra questi è quello di trovare i propri punti di forza, una ricerca che può aiutare a presentarsi ma anche a raggiungere obiettivi professionali, scolastici ma anche di vita.
Un esercizio pratico
Cominciamo con un compitino pratico, basato sugli studi del Dott. Martin Seligman.
Procuratevi un foglio ed una penna, allontanatevi da qualsiasi fonte di distrazione: telefonino, tv, radio…..
Prendetevi del tempo solo per voi, in una stanza tranquilla in cui lavorare per almeno una 20ina di minuti senza che nessuno vi interrompa.
a) trova i tuoi punti forza
Adesso leggete l’elenco riportato più in basso, si tratta di 24 qualità caratteriali che sono state suddivise in 6 gruppi.
Una volta lette e comprese tutte le qualità (se preferite, approfondite i termini anche con un vocabolario o un dizionario) rileggete l’elenco per una seconda volta, scegliendo le 5 caratteristiche che senti più tue, che ti ricordi di aver manifestato più spesso nell’ultimo mese.
Scrivi i punti di forza che hai scelto in un foglio di carta a parte.
Se hai difficoltà a sceglierne solo 5, puoi arrivarci gradualmente: scrivi tutte quelle che ti caratterizzano e poi valuta di ognuna il loro “peso” così da togliere di volta in volta quella che ha un’intensità minore rispetto alle altre o quelle che vi fanno sentire a disagio quando le utilizzate… fino ad arrivare così ad averne 5.
Per esempio, se in passato avete guidato un gruppo, quindi vi sentite in grado di farlo ma è un ruolo che vi provoca stress, allora cancellate la leadership dalla vostra lista.
1) Le capacità che riguardano la conoscenza: creatività, curiosità, giudizio, passione nell’imparare, saggezza.
2) Le capacità che riguardano il raggiungere un obiettivo: coraggio, perseveranza, onestà, vitalità.
3) Le capacità che riguardano i rapporti con gli altri: umanità, amore, generosità, intelligenza Sociale.
4) Le capacità che riguardano la vita sociale: giustizia, responsabilità Sociale, leadership.
5) Le capacità che riguardano l’equilibrio: temperanza, perdono, modestia, prudenza, autodisciplina.
6) Le capacità che riguardano la trascendenza: sensibilità al bello, gratitudine, speranza ed Ottimismo, comicità, spiritualità.
b) trova altre tue qualità
Dopo aver scelto i punti di forza che ti caratterizzano, rifletti su altri aspetti che ti piacciono di te che possono descriverti: caratteristiche fisiche, conoscenze culturali, credenze, valori, capacità pratiche….
Trascrivi le tue scelte sul foglio, di seguito ai punti di forza.
Spesso le persone hanno la tendenza a sottovalutarsi quindi non porti l’obiettivo di finire questo esercizio velocemente. Puoi anche iniziarlo oggi, rifletterci nei prossimi giorni e finirlo più avanti.
Questo per cercare di essere più preciso e lucido possibile, magari tante tue caratteristiche a te sembrano normali ma un’altra persona può invece considerarle eccezionali!
Quindi rifletti bene: se vai in palestra e curi in particolare i tuoi muscoli, sicuramente scrivi “bicipiti muscolosi” e così anche se fai un lavoro particolare, se ci sono delle persone che dipendono da te, se in molti si rivolgono a te per una cosa di cui puoi considerarti “esperta”… sono tutti elementi che parlano di te nello specifico!
c) comunicalo agli altri
Una volta identificate le caratteristiche, pensate a come comunicarle a chi non vi conosce: evitiamo gli eccessi sia nel vantarci che nel sottovalutarci ma una descrizione adeguata e sincera è un ottimo modo per farvi scoprire da chi non vi conosce.
Un conto poi è la descrizione con un coetaneo o con amici di amici poiché può essere approfondita in più di una circostanza, un altro conto è invece offrire una buona descrizione di sé ad un colloquio di lavoro per esempio, una situazione che può essere unica e da cui dipende la scelta di essere assunti o no.
Ci siete riusciti? Vi riconoscete?
Utilizzate questo lavoro per non trovarvi impreparati alla prossima occasione!
Dott.ssa Cristina Colantuono
Per qualsiasi ulteriore domanda, non esitate a contattarmi all’indirizzo:
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