Paese che vai, matrimonio che trovi: Sposarsi in Umbria!

Salve a tutte! Eccoci di nuovo qui per il nostro consueto appuntamento con le tradizioni legate al matrimonio: vediamo oggi cosa ci riserva la splendida Umbria!!!

Come sappiamo, l’Umbria è una delle regioni piu piccole d’Italia, posizionata nel cuore del centro della penisola e anche l’unica a non avere confini esterni, non ha sbocchi sul mare ed il suo territorio è quasi del tutto collinare: sposarsi in Umbria vuol dire, quindi, avere a disposizione molte location incantevoli dalla forte impronta medievale di cui risente tutta la regione come castelli e borghi, agriturismi e ville iperlussuose! Non dimentichiamo, inoltre, che Terni, con San Valentino come Santo Protettore, è la “patria” dell’amore per eccellenza!

Terni è la città degli innamorati per eccellenza, proprio perchè Valentino ne fu Vescovo ed è tutt’oggi il santo patrono della città, le sue spoglie riposano nella Basilica, proprio sotto l’altare maggiore. Qui ogni anno nel mese di febbraio la città si anima di fiere e ricorrenze, in particolare per la Festa della Promessa centinaia di coppie, provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo, si recano nella Basilica di San Valentino per suggellare la loro promessa d’amore o di imminente matrimonio, oppure coppie sposate che vogliono festeggiare le nozze d’argento o le nozze d’oro in modo speciale rinnovando le loro promesse.
Questa antica festa discende da una leggenda secondo cui Valentino usava regalare un fiore a tutti i giovani che riceveva in visita nel suo giardino, una volta due di questi si innamorarono tra loro e la loro storia fu così serena e tranquilla da spingere molte altre coppie a recarsi dal Vescovo in cerca di una sua benedizione. Fu così che si stabilì un giorno dell’anno in cui le coppie di innamorati andavano da Valentino per una benedizione nuziale generale.
Ancora oggi molte coppie umbre scelgono di festeggiare la Festa della Promessa solitamente tra parenti intimi, amici cari e testimoni, offrendo loro un buffet informale.

La “festa matrimoniale” in Umbria inizia il giorno dell’addio al celibato/nubilato, festeggiato in grande stile e spesso concluso con ricongiungimento dei futuri sposi a fine serata e scherzi (a volte anche perfidi) da parte di tutti gli amici!!!

Per il Matrimonio vero e proprio di norma gli sposi scelgono il sabato o la domenica, quasi mai i giorni infrasettimanali.

Anche in Umbria fa capolino la “serenata”: lo sposo, insieme ad un gruppo di amici e/o parenti, la sera prima del matrimonio, si reca sotto casa della sposa per cantarle (o recitarle) il suo amore. Tale rito prevede l’utilizzo di strumenti musicali o, chi ne fosse sprovvisto o nn sapesse suonarli, di uno stereo portatile. Dato il “frastuono” provocato dalla musica la sposa è portata ad affacciarsi alla finestra, e a restarci per tutta la durata della serenata! Ovviamente tanto più ricca di particolari è la stessa più commovente sarà il risultato: lo sposo può vestirsi in abiti legati alla tradizione umbra, o presentarsi sotto casa di lei con un mazzo di fiori…o ancora cantare in ginocchio o dedicarle poesie d’amore, supportato da un ingente numero di amici (più persone = più scenografia!!!).

A volte, a termine della serenata, lo sposo può invitare la futura sposa a raggiungerlo in strada per darle in regalo di matrimonio tra gli applausi di amici e coinquilini!

Il pranzo di nozze di norma non inizia prima delle 14.00, e si protrae fino a sera, quando ha inizio il “secondo” ricevimento, in discoteca o in una sala in cui si può ballare, per quegli amici che non sono potuti intervenire di giorno, e per tutti quelli che, comunque, vogliono trattenersi fino a notte fonda!!

I festeggiamenti sono caratterizzati da scherzi di tutti i tipi: dal taglio della cravatta al regalo fatto di banconote di piccolo taglio tutte attaccate tra loro, da interviste doppie fino anche ad arrivare a qualche scherzo osè, spesso di pessimo gusto, portato avanti da amici un po’ brilli!

Gli scherzi proseguono la prima notte di nozze: sia che gli sposi decidano di dormire in hotel o a casa propria, la prima notte è sempre caratterizzata da scherzi (c’è chi arriva a tirar su finte pareti per disorientare i due) o cacce al tesoro (magari per trovare la chiave della porta!!!!) che li tengono impegnati fino a mattino!!!

Per il viaggio si parte spesso il giorno dopo, o al massimo dopo due giorni….quasi mai passa più tempo, come invece capita spesso in altre regioni!

Infine, poiché come abbiamo detto l’Umbria è ormai la regione dell’amore per antonomasia, non è difficile imbattersi in mostre o esposizioni sulle tradizioni legate al matrimonio, come quella che in questi giorni si sta svolgendo a Gualdo Tadino, nella Chiesa Monumentale di San Francesco, intitolata “ Tradizioni di matrimonio e d’amore – La simbologia di doni e pegni nunziali nelle tradizioni popolari dal XII al XX secolo”, proposta da Arnaldo Caprai, precedentemente esposta anche a Spoleto.

Ovviamente, come più volte sottolineato per le altre regioni, anche in Umbria spesso le tradizioni possono variare da zona a zona, è quindi possibile che abbia omesso o modificato qualcosa: di questo me ne scuso e anzi invito tutte coloro che hanno qualcosa da aggiungere a segnalarlo, in modo da poter avere un quadro sempre più completo di tutte le tradizioni legate a questo magnifico giorno!

Se per caso poi avete curiosità particolari su qualche regione o avete voi stesse delle tradizioni legate alle vostre regioni da postare, fatelo pure: sarà ben lieta di leggerle e, soprattutto, di approfondirle nei prossimi articoli!

Vi aspetto numerose!

A presto con il nostro viaggio nelle regioni italiane…e non solo!