Miss Progress International è l’unico concorso al mondo che esalta il ruolo della donna per il suo impegno nel sociale. La vincitrice del concorso indetto quest’anno è Arantza Barba. 24 anni, boliviana di Santa Cruz de la Sierra, ha vinto grazie al suo progetto dedicato all’ambiente e che promuove lo stop all’uso dei sacchetti di plastica.
La vincitrice ha ottenuto il massimo dei voti da parte della Giuria che ha esaminato attentamente ogni progetto presentato dalle Ambasciatrici del Progresso, provenienti da ogni angolo del pianeta. Esse hanno potuto soggiornare nello splendido scenario della Puglia e hanno potuto altresì scoprire le sue bellezze naturali e godere della straordinaria accoglienza loro riservata da parte dell’Associazione Culturale In Progress. organizzatrice della manifestazione, che si è avvalsa dell’ausilio del Messapia Hotel di Marina di Leuca (LE) e del suo instancabile staff.
Oltre a quello di vincitrice assoluta, Arantza si è aggiudicato il titolo per il miglior progetto dedicato al tema-Ambiente. Marie Darline Exume, haitiana, è stata premiata per la categoria Diritti Umani, mentre la fascia di Miss Progress Salute è andata alla brasiliana Jorreni Marcon.
Esterina Rumè, siciliana di Modica, è stata la più votata dalle stesse concorrenti quale ideale rappresentante dell’Integrazione Culturale, mentre la svedese Dorotha Bartlewska è stata la più votata dagli internauti.
L’evento ha avuto l’apprezzamento ed il riconoscimento da parte del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Il progetto è la risposta che il mondo attendeva da tempo. Non più premiare solo la bellezza estetica di una persona e specialmente della donna, ma promuovere e riconoscere l’impegno sociale di ognuno per migliorare il mondo.
Dopo dieci giorni alla scoperta del territorio pugliese, arricchiti dalle prelibatezze della cucina regionale, la serata finale è stata un trionfo di colori: da quelli dei magnifici costumi nazionali indossati dalle concorrenti (il premio del migliore è andato alla portoricana Kristina Velez, la “perla dei Caraibi”) a quelli delle coreografie, con particolare riferimento all’omaggio alla Pizzica, cui è stato dedicato uno dei momenti più divertenti della serata.
Lo spettacolo, trasmesso in mondovisione grazie al web, è stato seguito da migliaia di utenti in tempo reale e presto sarà disponibile la versione streaming sul sito ufficiale missprogressinternational.com.
Un evento quindi unico nel suo genere che ha messo in luce le idee, la mente ed il cervello delle partecipanti che hanno avuto l’occasione di potersi confrontare sui tanti problemi del mondo attuale.
Un’idea sicuramente apprezzabile e degna di nota.
E voi quale progetto avreste portato in un concorso del genere
Lascia un commento