Ciao a tutte le nostre affezionate lettrici !
Eccoci qua per affrontare insieme il percorso a parer mio più emozionante nella vita di una donna… i 9 mesi della dolce attesa.
Questa settimana vorrei riportarvi alcune indicazioni utili che l’uomo e la donna possono attuare al fine di favorire la gravidanza.
Uno studio effettuato in Corea del Sud presso lo Zaii Medical Center evidenzierebbe quanto lo stress non influisca positivamente nella ricerca di un bambino : il campione sottoposto al test era di 400 volontari, che hanno dimostrato come avere rapporti sessuali legati all’ovulazione della donna causasse una sorta di “ansia da prestazione”, che nel lungo raggio può portare a veri e propri problemi sessuali (per esempio, la disfunzione erettile). I
Inoltre, ci sarebbe una maggiore inclinazione al tradimento da parte degli uomini.
A tutto ciò esiste una spiegazione : gli uomini sottoposti a stress producono meno testosterone, che provoca una riduzione della libido ed un aumento del cortisolo, l’ormone appunto dello stress.
È importante, quindi, vivere l’intimità con libertà e senza calcoli legati all’ovulazione della donna, senza tabelle senza schemi rigidi e fissi.
L’alimentazione riveste un ruolo fondamentale nella ricerca di un bambino: un team del dipartimento di Scienze Farmacologiche dell’Università Statale di Milano ha verificato che una dieta nella quale manchino le proteine inibirebbe la preparazione dell’utero al corretto impianto dell’ovulo fecondato.
Vegane, vegetariane o onnivore, è quindi importante che tutte le donne chiedano un piano nutrizionale adeguato ed equilibrato, (senza seguire in alcun modo il fai-da-te) nel quale non manchino tutte le sostanze nutritive necessarie per preparare il corpo ad accogliere il bambino nella miglior maniera possibile. Evitare il consumo eccessivo di zuccheri che causano un aumento dell’adrenalina, che a sua volta modifica la produzione del progesterone.
Quando avere rapporti non protetti?
La produzione degli spermatozoi è un fenomeno ciclico che richiede 72 giorni; questo significa che ogni giorno vengono immessi nell’apparato spermatozoi che si sono formati nei tre mesi precedenti. Il periodo di astinenza ideale, dal punto di vista riproduttivo, fra un rapporto e l’altro è di 1-2 gironi. Questo significa avere un rapporto a giorni alterni o, che è lo stesso, 3 rapporti a settimana.
Abolire il fumo : gli uomini fumatori hanno infatti un numero minore di spermatozoi rispetto agli uomini non fumatori, mentre le donne fumatrici producono meno ovuli rispetto alle donne non fumatrici. Inoltre, smettendo di fumare prima di restare incinta, sarà più sano che smettere di fumare a gravidanza già in corso.
Abolire l’alcool< : gli spermatozoi vengono danneggiati dall’alcool che entra nei testicoli per mezzo della circolazione sanguigna.
Attenzione ai medicinali : alcuni ingredienti quali paracetamolo e ibuprofene interagiscono con la prostaglandina, l’ormone necessario per una corretta ovulazione. È sempre opportuno, quindi, informare la propria ginecologa al fine di utilizzare solo medicinali che non vadano ad influire con i meccanismi di ovulazione.
Curare l’igiene dei denti prima di restare incinta, in modo da non eseguire determinati trattamenti durante la gravidanza, trattamenti che non potrebbero essere eventualmente eseguiti poiché potrebbero comportare complicazioni.
Vitamina B9 – acido folico: almeno un mese prima dal concepimento, e sino a tre mesi dopo il concepimento, la donna deve assumere l’acido folico, prescritto, dalla ginecologa affinchè sia quello più “adatto” a lei. Aumentare l’assunzione di frutta e verdura, nel rispetto di una corretta alimentazione (come indicato nel punto poco sopra).
L’organismo umano non produce acido folico da solo, come accade con la maggior parte delle vitamine. Ecco quindi perchè diventa necessario integrarlo.
Personalmente, dal momento in cui io e mio marito abbiamo deciso di volere un bambino, ho contattato la mia ginecologa e le ho chiesto se ci fossero delle azioni da attuare nell’immediato. Mi ha prescritto l’acido folico e mi ha fornito alcuni di questi suggerimenti sopra riportati, in special modo quello relativo all’assunzione dell’acido folico, che ho assunto per un mese prima del concepimento.
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