Finalmente sera! La giornata che finisce, le ombre della sera che si allungano ed il buio della notte che subentra alle luci del giorno; quando tutta la casa è silenziosa è piacevole d’inverno indugiare, spesso sul divano, sotto una coperta, al salutare piacere di una tisana, magari con accanto un buon libro.
Per molte il momento della tisana rappresenta un piacevole appuntamento che segna un momento tutto nostro e che ci accompagna piacevolmente verso le braccia di Morfeo.
Non si tratta, infatti, del caffè del mattino con il compito di svegliarci e riportarci ai nostri doveri, non parliamo del te del pomeriggio che ci da le ultime energie per affrontare la serata. La tisana ci riporta subito, con il pensiero, alla fine della giornata, quando finalmente possiamo prenderci del tempo per noi, una sana e rilassante pausa.Una tisana, è, in realtà, una preparazione estremamente semplice: si tratta di versare dell’acqua calda su piante precedentemente essiccate e sminuzzate; si lascia in infusione per un po’ di tempo, poi si filtra e una volta tiepido non resta che berla.
La tisana affonda le sue radici nel passato; infatti, grazie alla semplicità della preparazione e alla facilità nel reperire le materie prime, gli infusi sono stati una delle prime forme con cui l’uomo ha iniziato ad apprezzare gli effetti benefici delle piante.
Ma quale scegliere tra tanti gusti?
C’è né davvero per tutti….
E’ bene ricordare che alcune piante possono essere particolarmente utili per rilassarci dopo aver passato una giornata particolarmente faticosa, si tratta della valeriana, della passiflora e della camomilla, magari associandole ad essenze rilassanti come arancio e limone.
Dopo un pranzo particolarmente impegnativo ci possono essere d’aiuto il carciofo, il tarassaco, la fumaria e la menta piperita rese più gradevoli dalla liquirizia.
A volte per un sapore un po’ sgradevole è possibile aggiungere un po’ di cannella, dolce e speziata o un po’ di mandarino, delicato e rilassante.
Per una tisana disintossicante il finocchio che ha anche proprietà drenanti e depuranti, eliminando tossine e gonfiori.
Inoltre anche i piccoli disturbi che la stagione fredda spesso porta, possono essere contrastati da una tisana calda con l’aggiunta di miele.
In questo caso via libera a timo, mirto, eucalipto, menta e anice stellato che pervadono l’ambiente e diffondono benefici vapori balsamici e garantiscono una sensazione di sollievo; ma anche agli infusi di rosa canina in grado di garantire un’attività di prevenzione e di cura nei confronti degli stati influenzali.
Addirittura una volta in montagna ho trovata la tisana al gusto strudel…
Insomma, l’elenco potrebbe ancora continuare… e voi quali preferite?
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