Lisa veniva costretta a percorrere chilometri in giro per la città per ritirare i vestiti dalla lavanderia o solo per acquistare un particolare succo di frutta. Dopo due mesi di stage non retribuiti la studentessa, laureata all’Università della Florida, non ha retto più e si è licenziata. E quello che Lisa ha raccontato sembra proprio il film che raccontava il dietro le quinte della celebre rivista di moda.
Per Lisa quindi la realizzazione del sogno di lavorare in una delle più famose riviste di moda al mondo, si è trasformato in un incubo. Invidiata da tutte le sue amiche per l’incredibile opportunità che la vita le aveva offerto, Lisa ha dovuto ricredersi immediatamente.
Dai racconti di Lisa sembra che la professionalità e la bravura di una persona passino in secondo piano, per lasciare pieno risalto all’ immagine e all’ apparenza. Così facendo si perde di vista il valore del lavoro e delle risorse umane, ci si dimentica troppo spesso che la grandezza di un’azienda dipende da loro.
Lisa ha capito sulla propria pelle che assorbire esperienza e insegnamenti da realtà che hanno raggiunto status di eccellenza è un’occasione unica, ma mantenere la propria personalità e integrità premia sempre. La dignità di una persona va ben oltre il posto dove si lavora anche se questo può essere il più bello ed invidiato del mondo!
E voi al posto di Lisa cosa avreste fatto?
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