Le festività sono passate da un po’ ma continuate ad avere la sensazione di pesantezza? Stare attente alla linea riprendendo la solita routine vi sembra impossibile? La cruditè di verdure è una valida idea per sentirsi sazi senza rinunciare al gusto.
Nei periodi di particolare stress il cibo è una di quelle cose che ci tira su il morale e cediamo davanti a pietanze molto gustose e grasse per poi fare il conto con i sensi di colpa.
La cruditè di verdure può essere la nostra piacevole “ancora di salvezza” senza fare a meno del gusto e delle importanti proprietà che nella cottura dei vegetali andrebbe persa.
Le verdure crude, infatti, contengono nutrienti sani, fibre alimentari mantenendo le vitamine solubili (B1-B2- B9… e C). Non dimentichiamo, inoltre, che questa pietanza è povera di calorie, grassi, sodio, zucchero e colesterolo.
Oltre ai nutrienti, con il calore della cottura, va a perdersi anche il gusto autentico della stessa. Provare ad esempio a mangiare un pezzettino di cavolfiore oppure delle zucchine, rimarrete sorpresi dal loro gusto “nuovo”.
Per mantenere la leggerezza non bisogna però esagerare con il condimento preferendo vinaigrette con olio, aceto e sale oppure maionese vegan o hummus.
Sarebbe meglio usare vegetali di coltivazioni biologiche. Se non è possibile provvedete a conservarle e a lavarle accuratamente per eliminare eventuali batteri.
Una volta tagliate le verdure consumatele subito per evitare ossidazioni o deterioramenti che l’aria può provocare, oppure conservatele tagliate in acqua e ghiaccio fino al momento di servirle.
La cruditè di verdure rimane un contorno o un insolito aperitivo (come nella cucina francese) che può essere mangiato in grandi quantità ma va integrato con delle proteine per fare un pasto completo, come per esempio legumi, soia o seitan.
Fonti consultate per la stesura dell’articolo : en.wikipedia.org
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