Quando ci trasferiamo un una nuova casa la prima cosa che ci sentiamo dire è “questa casa è spoglia!”
Ci sembra l’ultima cosa importante da fare, ma perché no, possiamo arredare con le cornici la prima parete visibile. Commenti delle zie zittiti in un lampo.
Possiamo scegliere qualsiasi soggetto, a partire dal quale è necessario capire in che rapporto di dimensioni, gerarchia e colore verranno abbinati contenuto e contenitore; pensiamo a una fotografia, o a un’opera d’arte. Per lasciare emergere il legame emotivo del contenuto la cornice non sarà prevaricante, quindi scegliamo uno spessore limitato o di un colore tenue. Altrimenti tutti noteranno la cornice e non la fotografia che avete scattato durante una posa di ore per riprendere l’aurora boreale.
Al contrario, che decidiamo di incorniciare una locandina, un ritaglio di giornale o un fumetto che ci piace, sceglierne una colorata, visibile e con personalità è la scelta vincente per far rosicare tutte quelle amiche alle prese con gli antichi quadri di famiglia, che con casa loro sicuramente non ci stanno a dire una cippa.
Per dimostrare quanto siete avanti potreste azzardare un abbinamento insolito: arredare con le cornici moderne proprio quei dipinti antichi che le vostre amiche si vedono troneggiare, pensanti e circondati d’oro, nelle loro case che sanno di vetusto.
Infine fatevi passare il dubbio che quei quadri siano troppo piccoli: la cornice può essere di dimensioni ben maggiori, potendo ricorrere al passepartout, ovvero lo spazio di tela o cartone che separa l’opera dall’esterno. L’importante è rispettare lo stile e i colori della stanza, perché per quanto fantasioso possa essere arredare con le cornici, non va dimenticato il principio di simmetria ed equilibrio.
Non come dalle vostre amiche.
immagini: civicoquattro.it
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