In una tavola apparecchiata per qualsiasi genere di evento ed occasione, il centrotavola con rose recise sarà la parte più significativa e che potrà fare la differenza. In una casa classica, si può variare con le tovaglie e giocare su uno o due servizi di piatti, ma modificare ogni volta il centro tavola renderà sempre tutto più particolare e differente. In base all’occasione si potrà scegliere un vaso diverso e anche la dimensione varierà in base alla grandezza del vostro tavolo e al numero di commensali. Molti invitati in un tavolo normale lasciano poco spazio al centro tavola e si potrà così giocare con piccoli vasi messi sulla lunghezza, richiamando i fiori con alcuni petali lasciati sulla tovaglia a creare movimento. Scegliendo un vaso ampio ma basso si potrà alternare ai fiori anche dei crudi di verdura, lavando tutto per bene, così da poter consumare il centro tavola durante il pasto.
La scelta dei fiori dipende molto dall’occasione e anche dal tovagliato. Avere una tovaglia bianca o comunque con un solo colore renderà il tutto più semplice. Per fare un esempio, su una tovaglia bianca per un evento romantico si potranno scegliere rose rosse da alternare alla nebbiogena bianca; a Natale sulla tovaglia rossa si potranno preparare centrotavola con biancospino, pigne di diverse dimensioni e foglie verdi. Attenzione a non prediligere fiori con una profanazione troppo consistente per non rischiare di disturbare il palato dei commensali.
Come preparare il centrotavola
Una volta scelto il vaso si potrà procedere in due differenti modi: acquistare le spugne per fiori così da dare fermezza alla composizione, infilando le composizioni di rose, foglie e accessori al suo interno fino a coprirla interamente così da non farla vedere; mettere della semplice acqua nel vaso che sarà così un classico punto colorato sul tavolo, scegliendo bouquet colorati o che seguano una sola colorazione anche in diverse tinte di luce.
Se la scelta andrà sul classico vaso con acqua, fate attenzione a che una volta riempito il livello del liquido non sia eccessivamente alto. Tagliate i fiori alla giusta altezza e togliete tutte le foglie che finiscono sotto il livello dell’acqua.
Nella parte più esterna è sempre meglio mettere una base verde che andrà anche a sostenere i fiori: il ruscus italiano, il pittosporum variegato e il fogliame di grevillea sono tra i più belli.
Per aver un centrotavola più accattivante è meglio scegliere fiori corposi che resteranno anche più in ordine riempiendo la composizione: rose, margherite, orchidee sono tra le scelte che offrono maggiore possibilità di colorazioni. Evitiamo colori troppo scuri e in caso aggiungiamo fiori da tonalità accese per dare risalto alla tavola. Il giallo, il bianco perlato, il rosso aragosta, saranno il punto luce più bello.
In ogni composizione è sempre un tocco elegante aggiungere fiori con steli sottili così da dare movimento in mezzo a quelli puù vigorosi.
Quanto dura un centrotavola?
Se avete optato per fiori freschi, se messi in acqua potrete beneficiare della composizione per una decina di giorni, facendo attenzione a non lasciarli sotto luce diretta e in luoghi eccessivamente caldi. Man mano che i fiori appassiscono toglieteli dalla composizione così da non causare brutto odore e avere sempre un bel centrotavola per più giorni. Se avete realizzato un vaso semplice è buona cura cambiare l’acqua così da vere sempre un vaso pulito e profumato e far si che i fiori durino più a lungo. Non c’è cosa peggiore dell’odore dell’acqua stantia che cambia anche colore, con i fiori che cominciano ad appassire ancora in bella mostra nel vaso!
Gli abbinamenti giusti
I centrotavola monocolore sono molto belli nelle serate a tema o su tovagliati particolarmente ricchi. In alternativa è molto bello scegliere fiori differenti con colori che si abbinano bene tra loro dando però particolarità alle vostre scelte. Bastano anche solo due colori più il verde delle foglie a dare un tocco in più alla vostra tavola. Quando andrete a tagliare gli steli potete farlo sia in modo uniforme che creando diversi livelli sia frontalmente che in modo circolare. Scegliete quelli con i gambi più resistenti per le parti che dovranno restare più alte. Molto divertente è disporre piccoli centrotavola in giro sulla tovaglia, magari inserendo all’interno una candela che andrà a scaldare l’ambiente con i suoi toni luminosi. Attenzione però in questo caso a che la fiamma non tocchi mai i fiori e le foglie anche una volta che si starà cominciando a consumare. Potete mettere al centro un piccolo vasetto trasparente con dell’acqua e una candela galleggiante con tutto intorno i vostri fiori. La fiamma farà risaltare il colore dei petali, lasciando giochi di luce sulla tovaglia. Bellissimo l’effetto su tovaglie bianche o della stessa tonalità dei fiori ma più tenue. Per rendere il tutto ancora più armonioso potrete mettere dei petali sulla tovaglia messi in modo casuale e anche qualche ciuffo di foglie.
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