Bon Ton con i suoceri: scopriamo le regole del galateo per le parentele

Prima o poi, quando la storia si fa seria, è destino che succeda: sarete invitate a conoscere i (futuri) suoceri. Per destreggiarsi in questo primo, fatidico incontro ed evitare di essere per sempre definite “la – pausa con teatrale sospiro di disapprovazione – fidanzata di mio figlio”,scopriamo qualche consiglio pratico in una essenziale guida al bon ton con i suoceri.

L’informazione è essenziale. Se c’è qualcosa che è meglio che i suoceri sappiano prima e non nel bel mezzo del primo incontro… assicuratevi che questa informazione (che riguardi figli, ex-mariti, pratiche religiose, etnia, professione o quant’altro) venga loro fornita in anticipo. Alla stessa maniera, fatevi raccontare dal vostro fidanzato qualsiasi dato fondamentale che vi possa aiutare. Vi sentirete un po’ James Bond, ma ne vale la pena.
Non arrivate a mani vuote. Sepcialmente se l’incontro si tiene a casa loro, arrivare senza un presente vi farà fare un figura barbina. Indecise su cosa regalare alla suocera ? Gettonatissima la scelta delle piante (godibile tanto dal suocero che dalla suocera) anzichè il classico mazzo di fiori, oppure in caso di invito a cena è un classico arrivare con il dolce o del vino (da concordare, per non mettere in secondo piano il dolce creato dalla padrona di casa con la ricetta tramandata da quattordici generazioni in favore del vostro cabaret di paste; non sarebbe una cattiva idea informarsi preventivamente su eventuali allergie onde evitare di interrompere la cena con una visita al pronto soccorso!).
Non siete sul set di The Lady 3. Quindi optate per un abbigliamento elegante ma non eccessivo o succinto, e moderate la quantità di trucco e bijoux. La futura suocera vuole conoscere la mamma dei suoi nipotini, non una cubista da discoteca.
Niente squilli. Non fa strettamente parte di un galateo del primo incontro con i suoceri perchè dovrebbe essere una regola per qualsiasi avvenimento ed incontro: spegnete il cellulare!
Non è una tribuna politica. Non lanciatevi in accese discussioni su attualità, politica o quant’altro – la conversazione dovrebbe rimanere su argomenti leggeri e poco impegnativi. Inoltre particolari convinzioni o preferenze dovrebbero rientrare nella vostra indagine pre-incontro. Avete fatto una gaffe? Non passate la mezz’ora successiva a scusarvi ma passate oltre: giustificazioni eccessive sono solo imbarazzanti.
State fuori da quella cucina! Non è scritto in nessun manuale di galateo a pranzo con i suoceri, ma se il pranzo/cena è organizzato in casa, non imponete per forza il vostro “aiuto” alla suocera che sarà già stressata dal disordine della cucina in piena attività e dal desiderio di fare a sua volta buona impressione; avervi intorno mentre cerca di far sparire le incriminanti confezioni della gastronomia sottocasa che ha fornito i suoi antipasti “fatti in casa” è un intralcio, non un aiuto. Se vorrà una mano (o una cameriera improvvisata) sarà lei a dirvelo.
Questione di gusti. Verrebbe da pensare che di fronte ad una portata poco gradita (parliamo di preferenze, non di allergie che sono tutt’altro giustificabilissimo paio di maniche) la tattica migliore a pranzo con i suoceri sia quella di consumar eil pasto facendo finta di nulla (e con la certezza di ritrovarci la stessa pietanza proposta in tutte le cene di natale e pasqua del prossimo ventennio). Spezziamo una lancia in favore della sincerità: ammettete la vostra non-preferenza con cortesia, evitando indigestioni e bocconi amari.
Acqua e poco più. Ripetete con me: l’alcool non è la migliore idea per calmare i nervi, e non serve il galateo della nuora perfetta per immaginare chealzare il gomito e ritrovarsi alticci e propensi a racconti (o gesti!) imbarazzanti non è una buona idea se volete fare una buona impressione. Potrete celebrare con un drink dopocena, in un romantico tête-à-tête con il vostro fidanzato.
A presto? E’ arrivato il momento dei saluti, come sapere se avete superato questa prova di bon ton con i suoceri? Facile: congedandovi si augureranno di rivedervi presto… o staranno suggerendo al loro pargolo quale amica di famiglia contattare al più presto per cercare di scalzarvi dal ruolo di fidanzata ufficiale? Ai posteri l’ardua sentenza!