(photo (c)partydecordesigning.com)
Estate, caldo, tempo di relax e voglia di passare del tempo con gli amici: in poche parole, è il momento perfetto per un party di Ferragosto! Che siate in città o in villeggiatura, basta riunire gli amici più cari e vicini, ed organizzare una festa rilassata e divertente a prova di bon ton per festeggiare il culmine di questa calda estate.
La parola chiave in questo caso è semplicità: non vogliamo organizzare una festa sfarzosa e pretenziosa, ma un ritrovo divertente e non impegnativo in cui rilassarsi in libertà.
Partiamo dall‘invito: niente cartoncini e buste, formalità e cerimonie – una chiamata od un messaggio sono più che sufficienti! D’obbligo la risposta, senza troppi tentennamenti: sapere se Genoveffa ed Ananstasia verranno ci serve per calcolare il menu, quindi se il nostro invito sarà semplice e diretto, anche la risposta dovrebbe essere concisa e sollecita! (Oppure care Ermenegilda e Cunegonda, non lamentatevi se presentandovi a sorpresa non sarete state calcolate nelle sedute vi troverete abbarbicate su uno sgabello di ripiego).
Evitiamo magari il gruppo di whatsapp per l’invito (che strazio ricevere migliaia di notifiche ad ogni singolo commento che non ci riguarda!) a meno che non sia un party stile potluck dove ogni invitato contribuisce con una pietanza: in quel caso è utile coordinarsi per non ritrovarsi con dodici cheesecake e nemmeno una foglia di insalata. (A meno che non amiate molto la cheesecake… qualcuno vuole organizzare un cheesecake party?!)
Pensiamo ora all’ambientazione: giardino (se c’è), balcone (se c’è), soggiorno… basta creare una zona accogliente e rilassata senza atmosfere esageratamente artificiali: i look pretenziosi sono l’antitesi di un party semplice e divertente. Quindi facciamone un mantra: no all’ostentazione, ma sì allo zampirone! (Specialmente all’aperto non ne possiamo fare a meno!)
Rischiando di incorrere nelle ire delle paladine dell’etichetta più tradizionalista, dico anche sì a piatti, posate e bicchieri usa e getta: in un’occasione così low key ce le possiamo permettere! Okay, magari non piatti e bicchieri bianchi e tristissimi dall’effetto super-cheap, ma un set coordinato (nei negozio di articoli per feste ce ne sono di bellissimi!) che ci permetta di ridurre al minimo il lavoro di pulizia post-festa aggiungendo comunque colore e stile, ed anche liberando gli ospiti dalla paura di infrangere un pezzo insostituibile del servizio di porcellana di nonno Asdrubale spostandosi tra amaca e dondolo!
Ora chiediamoci: non vorremo certo passare la serata tra cucina e piatti di portata, vero? Il relax di mezza estate deve essere tale anche per la padrona di casa, per cui assolutamente sì al buffet freddo a cui gli ospiti possono servirsi liberamente: con un pò di preparazione anticipata la festa è tale anche per la padrona di casa!
Amici, giardino, finestre aperte, balconi illuminati: il rischio è di ritrovarsi i vicini infastiditi dalla musica e dal rumore! Prendiamoli in contropiede giocando d’anticipo ed invitiamoli alla festa: come si suol dire, se non li puoi battere unisciti a loro! Nel caso declinassero l’ivito (o questo non fosse praticamente fattibile), cerchiamo di contenere il livello di inquinamento acustico in particolare dopo una certa ora – che se gli invitati dopo un po’ tornano a casa loro, i vicini ce li dobbiamo tenere, ed è meglio siano amici!
Queste quindi le chiavi di un perfetto e rilassato party ferragostano: tanti amici, poche zanzare, atmosfera semplice e chiacchere rinfrescanti – con un occhio al bon ton, ma senza esagerazioni. Cosa farete voi per Ferragosto?
Lascia un commento