Avocado: le proprietà benefiche e nutrizionali

Fino a qualche anno fa noi italiani non sapevamo neanche che forma avesse e ci era utile solo per improvvisare battute a tema giuridico, ma finalmente da adesso lo troviamo anche nei supermercati. Vale la pena di conoscerlo meglio!

Avocado: le proprietà benefiche e nutrizionali

1. Sentirete dire che non é bene esagerare, poiché l’avocado fa ingrassare. Ma é un errore, infatti possiede grassi buoni: gli omega 3 e 6, che giovano a cuore e arterie abbassando i lipidi ematici.

2. Il grosso seme interno, un bel nocciolo perfettamente sferico, può essere polverizzato e lasciato essiccare: otterrete così un condimento bruciagrassi (del quale però non abusare per evitare la stipsi).

3. Possiede una discreta quantità di calorie, 230 per 100 g di polpa, però é altamente saziante ed é quindi di aiuto nelle diete. Aggiungetene metà all’insalata verde!

4. L’avocado contiene vitamine, come A, E e quelle del gruppo B, ma soprattutto possiede più potassio delle banane, oltre a un’elevata quantità di magnesio. Un toccasana per capelli, occhi e muscoli.

5. Possiede proprietà antiossidanti: é un ottimo alleato per contrastare l’invecchiamento e mantenere la pelle elastica.

6. Se l’eccessivo consumo del seme di avocado può comportare stitichezza, la polpa è talmente ricca di fibre da diventare un’arma potente contro questo problema: pensate che in ogni etto ve ne sono 6,7 g!

7. L’avocado, quando é maturo al punto giusto, ha una consistenza molto burrosa che permette di realizzare il guacamole, una leggera salsina che possiamo sostituire a ketchup e maionese.

8. É amico dei vegetariani: nella realizzazione dei dolci sostituite 200 g di burro con 225 g di purea di avocado. Non solo il sapore sarà ottimo, ma il dessert sarà più sano.

É ora di acquistarlo: potete sceglierlo anche con la polpa soda e lasciarlo maturare in casa, oppure prolungarne la durata in frigo. Quando, facendo una leggera pressione con le dita, sentiremo una consistenza più morbida il nostro avocado sarà pronto per essere consumato.

Si spela molto facilmente: tagliatelo a metà, togliete il seme, prendete un cucchiaio e scavate come si fa per i kiwi.

Una volta pelato cospargetelo immediatamente di succo di limone o lime per evitare che si ossidi e diventi nero.

E adesso sbizzarritevi: spalmatelo sul pane, abbinatelo al salmone affumicato…