Lo guardate a lungo, quel muro, e vi chiedete cosa manchi, poi vi ridestate dal torpore e vi chiedete che ore sono. Ecco, è arrivato il momento di acquistare un orologio da parete.
Di fatto ci sono due scuole di pensiero. Quella che ritiene che avere un orologio di fianco al comodino o in bella vista nella sala da pranzo produca ansia e non faccia dormire bene, e l’altra, che l’organizzazione e la puntualità prima di tutto. Niente ossessioni, ma trasformazione in un elemento di arredo di quello che è un oggetto utile anche appeso su una parete.
Abbiamo già visto in questo articolo un’idea creativa per decorare i muri di casa, adesso ci concentriamo su un elemento che da solo fa tutto il gioco.
Vi ricordate l’orologio a cucù? Oggi ne esistono versioni moderne e pop, simpatiche, per ogni ambiente, anche se manca qualcosa. Forse è stato meglio così, l’uccellino che usciva ossessivamente dal suo abitacolo ne è stato murato all’interno, e quel che rimane è la sua deliziosa casetta.
Se proprio non vi va giù l’idea di ordine e rigore, niente paura, esiste l’orologio destrutturato, che vi prenderà cinque minuti buoni, ogni volta, per interpretare l’ora. La precisione dei minuti è irraggiungibile quasi quanto l’interpretazione esatta di un oracolo.
Se proprio l’ora non volete averla sotto gli occhi, l’orologio ideale per voi è Vague, una piastra di gomma che nasconde alla vista le lancette. Volete conoscere l’ora? Dovete avvicinarvi, fare una leggera pressione con le dita sul quadrante, e solo allora vi sarà svelata la verità. Basta lasciare la presa dalla trama superficiale che l’orologio improvvisamente cela di nuovo al suo interno il meccanismo, e lo si potrebbe quasi confondere con un piatto da parete.
La vostra miopia vi fa sbattere la mattina contro gli stipiti delle porte e siete costretti a strizzare gli occhi per capire se è notte o giorno? Questo orologio stencil vi aiuterà a fare il minimo sforzo, anche nel guidarvi al divano sottostante.
Infine, è l’ora di pranzo, e siete alla ricerca dell’ennesima ricetta di riciclo del pane secco. Dopo i canederli, le polpette di pane e tante altre soluzioni, ecco che a qualcuno è venuto in mente di creare un orologio da parete bello gustoso. Rientra nella categoria “food Design”, dicono.
immagini: kartell.com, shopdecor.com, momentinmovimento.it, vague.com
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