Le caratteristiche dell’avena non sono da sottovalutare. Fino a poco tempo fa veniva usata come mangime per animali ma poi le molte virtù è stata portata di nuovo nostre tavole.
La pianta dell’avena ha un fusto erbaceo tipico delle graminacee e viene seminata all’inizio della primavera, il cereale può essere raccolto durante l’estate.
Venne importata in Italia dai legionari di Giulio Cesare dopo la permanenza in Gallia e Germania dove veniva utilizzata in cucina, in vari modi.
Fin dall’antichità furono scoperte anche le caratteristiche dell’avena in campo medico: i greci la utilizzavano come ricostituente e antinfiammatorio e ancora oggi ne sono riconosciute le sue proprietà digestive, anti colesterolo con un’azione preventiva del morbo di Parkinson e l’Alzheimer
Contiene un maggiore contenuto di fibre rispetto ad altri cereali e, per questo, favorisce la pulizia dell’intestino, placando anche la fame e normalizzando il peso corporeo, utilissima nelle diete (si calcolano circa 389 calorie ogni 100 grandi di fiocchi).
Abbinato ai legumi, aiuta noi vegani e vegetariani ad assimilare meglio gli amminoacidi essenziali per la formazione delle proteine.
Una delle caratteristiche dell’avena è che non contiene glutine, quindi i preparati con questo alimento possono essere una validissima alternativa per chi soffre di celiachia.
Un contro, però è che potrebbe essere mal tollerata da chi è allergico o intollerante al nickel.
In cucina, fino a poco tempo fa, veniva usata soprattutto a colazione, come ingrediente fondamentale nei muslei con latte e frutta.
Ora le caratteristiche dell’avena, in campo culinario si sfruttano in pieno usando la sua farina in pane o biscotti fatti in casa oppure come addensante nelle creme.
I chicchi decorticati sono ottimi per la preparazione di minestre e zuppe ricche di legumi e verdure.
Inoltre da questo cereale è possibile ottenere un ottimo latte vegetale, molto buono e valido per gli intolleranti al lattosio.
Vi potete sbizzarrire con le preparazioni dolci e salate, in ogni caso ne apprezzereste il gusto senza dimenticare le proprietà benefiche.
Fonti testo: greenme.it, wikipedia.it
Fonte immagine: pixabay.com
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