Quante noi, almeno una volta, non hanno cercato su internet i trucchi per friggere al meglio? La frittura è un metodo di cottura tanto libidinoso quanto complesso e ci sono tanti modi per ottenerla, tanti strumenti adatti ma soprattutto ogni cibo ha le sue esigenze.
Qui vi spiegherò come friggere bene in casa con poche regole d’oro!
L’OLIO
Per sceglierlo al meglio bisogna considerarne il punto di fumo, cioè quanto resiste un olio alle alte temperature senza bruciare. Uno dei più usati per questa ragione e per il gusto neutro è l’olio di mais, come il celeberrimo Cuore.
La temperatura per friggere andrebbe misurata con un termometro e dovrebbe rimanere tra i 165 e i 180°.
Non siate mai avari con l’olio: mettetene tanto che il cibo possa galleggiare e friggetene poche quantità per volta.
LA PADELLA
Il tegame migliore è sempre quello di ferro perché permette un riscaldamento graduale dell’olio. Sceglietela larga e con i bordi non troppo alti e poco incurvati.
IL CIBO
Qualsiasi sia la preparazione che sceglierete è fondamentale non salare mai prima di friggere: il sale è responsabile della rottura della crosticina tipica delle fritture. Il cibo ideale da friggere è a temperatura ambiente: si cuocerà prima, evitando che bruciate l’olio, e in modo più uniforme sia all’interno che all’esterno. Sia che scegliate la pastella, come per le verdure, sia che usiate la panatura, come per preparare le fettine, l’importante è friggere pezzi di piccole dimensioni: solo così si formerà la gustosa crosta croccante.
SERVIRE LA FRITTURA
Il cibo andrebbe fritto e consumato al momento, per godere appieno del contrasto tra esterno croccante e interno morbido.
Non coprite mai ciò che avete fritto, disponete delicatamente la frittura su carta assorbente da cucina e salate appena prima di servire.
Sembra già molto più facile, no? E voi quali trucchi per friggere conoscete?
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