Il vocabolo marmo deriva dal greco e significa pietra splendente. Il marmo è molto presente nelle nostre case ma il difficile è mantenerlo pulito e splendente come appena acquistato. La pulizia di queste superfici è una delle annose domande che tormentano le casalinghe di tutto il mondo.
Il marmo è divino in cucina. Ma noi sappiamo benissimo che la cucina è il posto della casa più frequentato da tutti i membri della famiglia ed è il luogo che ovviamente si sporca più degli altri locali della casa.
Se continuerete a leggere troverete alcuni piccoli e utili consigli ed accorgimenti per preservare al meglio il bancone in marmo della cucina.
Anzitutto ricordate che è possibile che, sulle superfici delle lastre, siano presenti leggeri graffi o impurità. Sono possibili anche variazioni nei toni di colore a seconda dei lotti di produzione. In ogni caso, all’interno dello stesso lotto, sono possibili solo minime stonalizzazioni.
Questo tipo di anomalia rientra nelle tolleranze relative a materiale sempre e comunque di 1° scelta, ed è dovuto al processo di agglomerazione ed al fatto che si tratti di materiale naturale (la percentuale di materie naturali dei nostri ambienti, ad esempio, si attesta intorno al 95%). Questo genere di variazione cromatica, quindi, non necessita di interventi.
I piani in marmo, come quelli di agglomerato di marmo e granito, richiedono tuttavia una particolare attenzione nell’uso e nella manutenzione. Prevenire è meglio che curare, anche per quel che riguarda la formazione di macchie e aloni, la cui rimozione spesso necessita dell’intervento di professionisti.
Consigli utili per la cura del marmo:
– pulire le superfici solo con acqua tiepida e sapone, evitando detersivi liquidi;
– asciugare bene i piani dopo la pulizia evitando di lasciare depositi di acqua;
– fare attenzione a liquidi di origine alimentare come vino rosso, bevande gassate, olio, aceto, caffè, frutta e ortaggi che possono macchiare e lasciare aloni difficilmente asportabili;
– evitare di utilizzare prodotti anticalcare che avrebbero un effetto corrosivo e renderebbero ruvida e opaca la superficie del marmo.
Per mantenerlo lucente e pulito è necessario pulirlo con una spugna morbida inumidita con sapone di marsiglia o olio d’oliva ecologico. Poi è necessario risciacquare con panno umido.Se volete rimuovere lo sporco accumulato, preparate una pappetta con tre parti di bicarbonato e una di acqua e passatela sul marmo con l’aiuto di una spugna umida: fate agire qualche minuto, sciacquare e passare ancora con la spugna leggermente insaponata con Marsiglia o sapone all’olio di oliva. Il bicarbonato igienizza, toglie il calcare ed è leggermente alcalino; il sapone sgrassa, dona lucentezza, non intacca il marmo ed è antibatterico. Per i pavimenti, invece, miscelate 3 litri di acqua, 2 cucchiai di bicarbonato, 10 cucchiai di alcol rosa e qualche scaglia di sapone di Marsiglia che avrete precedentemente sciolto in acqua calda.
Se le macchie sono persistenti provate con la fecola di patate; l’unto e lo sporco difficile può anche essere trattato con il gesso “bianco di Spagna.
Il marmo quindi richiede sostanze neutre, delicate e molto naturali. Bandite le sostanze fortemente acide.
Sperando che questi consigli vi siano utili, aspetto vostri suggerimenti sull’argomento!
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