Consigli ecologici: come riutilizzare i fondi di caffè

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Italia, la patria dell’espresso, del buon caffè, soprattutto quello della mia amata Napoli. Ma quanti di voi non possono farne a meno ogni giorno? Per quanti di voi il caffè è come la benzina nella vostra auto? Inutile dire che per la maggior parte di voi lo è. In stima è stato calcolato che si consumano circa 6 kg di caffè all’anno a persona, un consumo di discreta percentuale direi. Così come ingente è la quantità di fondi di caffè che vengono gettati ogni anno, che non possono essere riutilizzare per deliziare ancora la nostra anima da caffeinomani. Ma con questi piccoli consigli, potrete utilizzare i fondi del caffè in vari modi e in maniera alternativa, andiamo a vedere come.

• Repellente contro gli insetti: pochi lo sanno ma i fondi di caffè sono un ottimo prodotto naturale da utilizzare sia contro le formiche, mettendolo in un piccolo contenitore lasciato aperto o per scacciare chiocciole e lumache, spargiandoli un po’ in giardino. Nonostante non siano insetti, i fondi sono utile anche per i gatti, per evitare che orinino nei vasi di fiori: basta spolverizzare la terra con il caffè e loro staranno ben alla larga, non  sopportandone l’odore pungente.
• Fertilizzante per le piante: grazie alle loro proprietà nutritive e ai loro componenti essenziali come azoto, magnesio, calcio, potassio e altri minerali, i fondi da caffè costituiscono un fertilizzante ottimo per le nostre piante: basta metterli all’interno dei vasi delle piante e sfruttandoli, così, come concime naturale.Aggiunte due tazze ad un secchio di acqua possono diventare un ottimo fertilizzante liquido.
• Contro le macchie: possono essere utilizzati contro macchie di mobili e pavimenti, anche quelle più ostinate come ad esempio quelle dovute a bibite dolciastre, sciroppi, ecc. Basta semplicemente inumidire un panno morbido, passarlo sui fondi del caffè e agire sulla macchia interessata, con ottimi risultati! Se avete dei mobili in legno graffiati, i fondi ridotti ad una pasta, mescolati ad una crema aiuteranno a coprire questi segni.
• Contro i cattivi odori in casa: ottimi da usare contro gli odori persistenti negli armadi, inserendoli in vecchi collant e chiudendo il tutto. Se l’odore del caffè vi disturba potete addolcirlo con un olio essenziale a vostro piacimento. Per i frigoriferi e congelatori, oggetto spesso di cattivi odori, basta tenere una vaschetta scoperta con dei fondi di caffè che ogni tanto cambierete. Da utilizzare anche per il bidone della spazzatura, basta tenere fondi di caffè sul fondo. Possono essere utilizzati anche come deodorante per l’ambiente naturale, mischiandoli con acqua e cannella e riscaldando il composto sul fuoco, finchè non è eliminato il cattivo odore.
• Per accendere il camino: si possono preparare dei bastoncini con vecchi giornali cospargendoli con la polvere dei fondi di caffè; questo consentirà di accendere facilmente il fuoco nel camino e di avere una buona fiamma.Inoltre la polvere dei fondi caduta nel camino vi aiuterà a pulirlo in maniera più veloce.

Ed ora… beauty tips! Inutile dire che le innumerevoli proprietà decantate dei fondi di caffè possono essere utilizzare nella nostra routine di bellezza. In particolare:

• Per ravvivare il colore dei capelli castani o neri: massaggiare i fondi sulle lunghezze dei vostri capelli e lasciare riposare per 10 minuti circa, vi aiuterà sia a donare particolari riflessi sia a prevenire la caduta dei capelli.
• Contro gli inestetismi della cellulite: riducete i fondi di caffè in poltiglia, uniteli a miele o ad olio di olivo, applicateli sulla gambe e lasciare agire per mezz’ora, con della pellicola trasparente: la pelle acquisterà luminosità e la caffeina la renderà più tonica.

Avete visto quante cose possiamo fare con il nostro amato caffè? Ci proverete? Scrivete qui i vostri esperimenti o ulteriori consigli utili su come riutilizzarli, sono sempre interessanti perché possiamo ottenere, così, benefici da tutto ciò che ci circonda risparmiando e facendo del bene al nostro pianeta.

Fonte articolo: www. tuttogreen.it, www.laltramedicina.blogspot.it