Fonte immagine: jacopovalli.com
Può capitare nella vita di un individuo di sperimentare la difficoltà a decodificare cosa si sta vivendo e cosa si prova a livello affettivo ed emotivo. Questa condizione prende il nome di alessitimia e l’etimologia greca significa letteralmente “non avere parole per descrivere ciò che si sente”.
Le persone che soffrono di alessitimia incontrano infatti difficoltà ad identificare le emozioni e le sensazioni corporee anche se dall’osservazione clinica emerge spesso queste persone hanno un buon adattamento psicosociale, cioè conducono una vita come tante altre persone che non ne soffrono.
L’impotenza sessuale è la diagnosi delle situazioni in cui l’uomo ha difficoltà o è impossibilitato ad avere figli a causa di alterazioni morfologiche, scarsa attività degli spermatozoi, problemi di erezione…
Cos’hanno in comune alessitimia e impotenza?
Diversi studi scientifici suggeriscono che l’alessitimia comporta manifestazioni di seri disturbi di natura psicologica e somatica, tra questi emicranie, cefalee, disturbi gastrointestinali e problematiche legate al funzionamento degli organi genitali.
Spesso, ad un’attenta analisi, gli uomini che soffrono di disfunzioni sessuali soffrono anche di sintomi tipici dell’alessitimia, che si traducono nella difficoltà ad identificare la propria sensibilità, le proprie emozioni e sensazioni corporee. Inoltre, incontrano difficoltà ad esprimere la propria sensibilità con la partner, e le persone in generale, e ad entrare in contatto con i loro stati emotivi.
La difficoltà ad esprimere le emozioni si manifesta, pertanto, così come la disfunzione sessuale, come un disturbo psicosomatico che comporta implicazioni a livello individuale e di coppia.
Spesso la causa è legata a:
• gli uomini che soffrono di una disfunzione sessuale non hanno quasi mai ricevuto adeguate informazioni sugli aspetti emotivi, affettivi e relazionali della sessualità, sono poco inclini a discutere di sensibilità e non sanno come esprimere efficacemente le proprie emozioni. Spesso è importante che vengano aiutati a capire gli aspetti emotivi della partner, che rappresentano un importante elemento nel processo terapeutico;
• spesso una disfunzione sessuale racchiude emozioni inespresse, delle quali non si è mai avuto il coraggio di parlare o non ne si è consapevoli. La disfunzione sessuale diventa a quel punto un meccanismo di distrazione dal vero problema. Qualunque sia il meccanismo che alimenta la disfunzione sessuale, questo, nel medio e lungo termine, può radicarsi nella coppia e tradursi in un’abitudine e, nei casi più gravi, come stile di vita sessuale.
Un problema prettamente maschile…
Tradizionalmente le donne sono state investite di un ruolo relazionale più attento nel riconoscere anche i bisogni altrui.
Mediamente, infatti, più nel mondo femminile si coltiva precocemente l’empatia, quella capacità di mettersi in sintonia e nei panni dell’altro, e il pensiero e il discorso sulle emozioni e i sentimenti raggiungono talvolta l’esasperazione.
Negli uomini, la spinta maggiore consiste nell’acquisire un ruolo socialmente dominante in cui, simbolicamente, il primato dell’erezione ancora oggi coincide con virilità.
Quando l’organo sessuale maschile non risponde alle aspettative per misura o prestazioni, ecco che ne viene investita l’identità complessiva dell’uomo e conseguentemente il sentirsi sminuiti e umiliati.
Molti, orientati ad essere indipendenti e invulnerabili, hanno rinunciato presto all’espressione emotiva, per favorire le proprie caratteristiche di controllo e di potere ed è qui che parliamo di alessitimia: quando risultano impoveriti sia l’elaborazione cognitiva che il linguaggio interiore ed esteriore relativi alle proprie emozioni.
Quale consigli per migliorare la vita di coppia?
Risulta necessario prendere in considerazione le emozioni che si generano in entrambi i partner a seguito della disfunzione sessuale e valutare la capacità di espressione delle emozioni in entrambi. E’ necessario combattere l’alessitimia proprio perché può rappresentare una delle cause di impotenza sessuale nell’uomo e se il problema non viene affrontato, anche la partner può sviluppare sintomi sul piano sessuale.
Pertanto, prendendo in considerazione il legame tra disfunzione erettile e alessitimia, potrebbe rivelarsi utile un’analisi dettagliata delle emozioni che si generano a seguito dell’impotenza sessuale attraverso una psicoterapia in primis individuale e poi di coppia.
Individuare nell’alessitimia una possibile causa di disfunzione erettile potrebbe, infatti, portare ad una più mirata risoluzione, non solo della problematica sessuale, ma anche del disagio relazionale e di coppia che si genera.
Per qualsiasi ulteriore domanda, non esitare a contattarmi scrivendomi a: psicologia@tentazionedonna.it
Ho scritto questo articolo con l’aiuto della Dott.ssa Francesca Romana Rodi
Dott.ssa Cristina Colantuono
Lascia un commento