Se pensate che in questo articolo parleremo di suggerimenti per organizzare cene, complice l’assonanza con il titolo di un noto programma… ebbene, è un tranello! Questa volta voglio parlare di ospiti, ma non quelli di una sera… quelli cui apriamo la nostra casa, per cui prepariamo un letto e che intratteniamo per qualche giorno! Io credo sia bellissimo poter condividere la propria casa e il proprio tempo con gli amici in visita, ed adoro poter accogliere gli amici di passaggio per la mia città… ma come farlo al meglio?
Lo spunto mi viene da un libro delizioso che amo sfogliare: “Domestic Bliss – come aggiungere stile alla vita di tutti i giorni” di Rita Konig. Tra suggerimenti dedicati a tutti gli aspetti della nostra vita quotidiana e della nostra casa, uno dei miei capitoli preferiti è proprio dedicato ai suggerimenti per accogliere al meglio gli ospiti che soggiornano per qualche giorno in casa nostra.
Certo, dipende anche dalle potenzialità della nostra casa (un micro monolocale richiederà un po’ più di buona volontà sia da parte vostra che da quella del vostro ospite) e della nostra routine – ma è un gran piacere accogliere un amico in visita, condividere qualche giorno, e tante volte basta pochissimo sforzo per rendere speciale la sua permanenza.
La soluzione ideale è per i fortunati che possiedono una camera per gli ospiti (o uno studio, o altra stanza da poter dedicare a questa funzione per qualche giorno)… ma anche se i metri quadri catastali non sono dalla nostra parte, saranno la nostra accoglienza e qualche attenzione a rendere comodo e accogliente anche il divano del salotto.
Quindi prepariamo il letto (o appunto, il divano), ed assicuriamoci che ci sia posto perché l’ospite possa sistemare i propri oggetti personali ( e voi, ospiti, assicuratevi di mantenere i suddetti in ordine! Ho provato ad “abitare” sul divano di una collega anni fa per alcuni giorni, e il mio imperativo era non lasciar traccia della mia presenza -valigia chiusa a parte – di giorno, quando il letto era chiuso e il soggiorno assolveva la sua funzione). Preoccupatevi di fare in modo che la temperatura sia confortevole (calcolate coperte extra per i freddolosi, cuscini, etc), e per l’amor del cielo piazzate una lampada a portata di mano, per evitare al malcapitato o malcapitata di distruggersi il proverbiale mignolino al buio di notte contro sedie o tavoli sulla strada per la toilette…
Spiegate agli ospiti dove si trovano tutte le cose principali, invitandolo a servirsi liberamente: non vorrete certo essere svegliate nel cuore della notte da un’ospite assetato, né saperlo assetato ma senza il coraggio di chiedervi dove avete nascosto i bicchieri per un sorso d’acqua notturno. L’ospite dovrebbe idealmente sentirsi quasi a casa propria!
Al contrario di quanti molti sembrano pensare, non è necessario intrattenere gli ospiti ogni singolo nanosecondo della loro visita… non è maleducato lasciar loro il tempo di un riposino, di leggere qualche pagina di un libro che avrete lasciato per loro sul comodino (magari racconti… perché non vorrete lasciarli con la suspense di sapere come finisce la storia quando ripartono?!). Sia voi che loro avete bisogno di qualche momento di pausa da tanta compagnia, per sbrigare qualche faccenda… godete nella rilassatezza che vi possono concedere queste pause.
Siate accomodanti per quello che riguarda gli orari, cercando di avvicinare i vostri ai loro (senza stravolgervi la giornata, però… rischiereste di fare poi le cose di malumore per questa forzatura), indagate sui progetti degli ospiti e siate chiari in merito ai vostri impegni… cercate di integrare la vostra routine con i loro desideri, godete della reciproca compagnia, e al termine della visita avrete sicuramente ricordi preziosi, e un’ospite che sarà felicissimo di tornare a trovarvi al più presto!
E voi, care amiche, cosa considerate importante per prepararvi a dare il benvenuto a un’ospite in casa vostra? Rivelateci i vostri piccoli segreti di stile!
PallinoGirl
Rosaspina dice
che rubrica stupenda! 🙂