Parte oggi una nuova rubrica dedicata al mondo del matrimonio in ogni sua singola sfaccettatura!
Per questo primo appuntamento volevo focalizzare l’attenzione su una figura professionale in costante aumento nel panorama dell’organizzazione del matrimonio ma ancora poco conosciuta: il Wedding Planner.
Fonte immagine: matrimonio.pourfemme.it
Possiamo definire il wp come “il regista” del matrimonio: colui che lavora dietro le quinte curando idealizzazione, realizzazione supervisione della cerimonia stessa.
C’è ancora molta confusione sul suo ruolo che spesso viene confuso con quello dell’allestitore! Il Wedding Planner non si limita a preparare tavoli e confettate, ma segue la coppia dalla scelta della data delle nozze fino al viaggio di nozze, occupandosi, a 360° di tutta l’organizzazione, di ogni loro esigenza, mirando alla piena soddisfazione degli sposi, delle famiglie ed amici, affinché tutto scorra liscio e fluido!
Molte coppie temono che affidarsi ad un professionista del settore possa rendere il matrimonio meno personale: nulla di più sbagliato! Un wp serio è, infatti, capace di “materializzare” i desideri degli sposi “costruendo” una cerimonia in base ai loro gusti e non a quelli suoi personali!
Un altro errore in cui spesso si incorre è relativo ai costi: si pensa che il wp percepisca percentuali in base ai servizi che offre agli sposi (fiori, vestiti, location), che, pertanto, vengono proposti notevolmente “gonfiati” alla coppia. Esistono in realtà tre diversi tipi di “pagamento” per un wp: 1) una percentuale sull’organizzazione dell’intero matrimonio: se, ad esempio, si era preventivato di spendere in totale 15.000 euro, il wp vi aiuterà ad organizzare il tutto restando in quel budget, più una percentuale ( che può essere il 5, 10, o 15% della cifra) da pagare al wp per la propria collaborazione; 2) una tariffa fissa di servizio che varia in base alla quantità degli aspetti della cerimonia che cura: un esempio? Si può contattare un wedding planner perché si occupi di tutta l’organizzazione ( location, fedi, vestiti, fiori, catering, chiesa, fotografo, ecc) o solo alcuni di questi aspetti, qualora, ad esempio, si decida di ricorrere ai suoi servizi in corso d’opera e non dall’inizio; 3) nessun costo aggiuntivo ma il “vincolo” di scegliere i fornitori che il wp propone (ovviamente sempre tenendo conto del budget a disposizione e precedentemente comunicato dalla coppia!): in questo caso il costo del servizio del wp viene “assorbito” dal servizio stesso, ricevendo un compenso da ogni azienda contattata senza rifarsi sul budget degli sposi! Il wp saprà, in questo caso, accontentare gli sposi grazie ad un’ampia rosa di fornitori conosciuti, riuscendo ad indirizzare la coppia verso il servizio desiderato senza sforare il budget preventivamente comunicato e pianificato dagli stessi, ma ricevendo degli “sconti particolari” riservati a lui solo che costituiranno il suo compenso!
Ovviamente, prima di affidarsi ad un professionista del genere, è bene informarsi sulla professionalità dello stesso: molti, purtroppo, sono solo dei ciarlatani senza nessuna esperienza né formazione nel campo del wedding! E allora come fare? Il mio consiglio è quello di affidarsi ad agenzie qualificate e serie: per trovarle basta frequentare qualche fiera dedicata al mondo degli sposi o semplicemente fare un veloce giro in internet!
Termina qui questo nostro primo appuntamento: spero di ritrovarvi tutte per il prossimo articolo!
Ilaria Carangio
Lascia un commento