Makeup, vestiario, arredamento. In ogni campo c’è una ricerca, a volte disperata, del colore “giusto”, quel cromatismo in grado di rendere perfetto il viso, il corpo ma anche la casa!
E cosa fare quando si ha in testa un colore?
Per il makeup e gli abiti la scelta è molto più vasta e facile mentre per i complementi d’arredo, comprese pareti murario diventa assai difficile trovare il colore giusto per noi.
I colori dei rivestimenti per la casa sono, purtroppo, pochi, mentre la nostra mente ne produce tantissimi e dalle sfumature introvabili. A volte si pensa di aver trovato quello giusto, ma a seconda se la luce sia naturale o artificiale cambia sempre tutto e la sfumatura non è mai quella giusta.
E come fare allora per riuscire a trovare il colore giusto per la nostra casa?
Lasciarsi abbandonare ai sensi!
I colori sono il profumo dell’abitazione, sono l’emozioni che prova chi vi abita.
Basti pensare al bagno e alla ricerca delle mattonelle. Le scelte ricadono spesso su due tonalità: quelle fredde dell’azzurro/verde e quelle calde del rosa/arancione. Tutto dipende da chi vi abita. Chi sceglie il primo esempio attua una ricerca indirizzata al pulito, il bagno come ambiente pulito e chiaaro per eccellenza, dove l’acqua e le sue tonalità ne fanno da padrona, non un ambiente freddo, ma uno spazio leggero. Chi opta per la seconda “categoria” ha la necessità di un bagno dove vivere, uno spazio dove sentirsi coccolati, dove passare ore immersi nella vasca da bagno, uno spazio pieno, un abbraccio.
E per quanto riguarda le pareti?
Le domande ricorrenti sono sempre le stesse.
“Vado per il bianco? No, forse meglio panna così resiste di più” oppure ” Provo a rendere tutto più mio e originale colorando? Ma non sembrerà ridicola?”
Non sono io a darvi la soluzione a questa domanda, posso solo cercare di analizzare insieme a voi la “dinamica” dell’Amleto tinteggiatore!
Prima di tutto, a differenza del bagno che necessita di lavoro da persone specifiche, per le altre stanze funziona il fai da te. Ma in che modo?
Tinteggiare non è per niente un lavoro facile, faticoso, dispendioso e decisamente lungo, e se la scelta del colore non è quella giusta, i tempi si allungano in maniera esponenziale.
Dopo aver smorzato ogni vostro momento di delirio pre tinteggiatura torniamo al colore!
Senza dubbio il bianco/panna/avorio che dir si voglia rimane la soluzione migliore per chi ricerca tranquillità, abbinabile con ogni tipo si arredamento, renderà la vostra abitazione luminosa, sembrerà quai in grado di respirare, ma se il bianco è “out” per i vostri canoni e l’originalità la vuole fare da padrona si consiglia sempre l’azzurro/ verde nelle camere da letto e il rosso/giallo nei soggiorni/cucine.
Sono obbligata a ricordare ai “colour Addicted” che se le stanze sono particolarmente piccole, o troppo illuminate il colore non è l’ideale, la stanza risulterebbe piccola e il riflesso del sole renderebbe davvero tutto troppo tetro!
Hiroki Tanabe, Studio dentistico e abitazione – Nagano, Giappone
Le Corbusier
Tutto poi sta al proprio gusto personale!
I miei consigli quindi sono questi: se avete in testa e nel cuore un colore,un colore che vi provoca determinate sensazioni cercatelo e cercatelo, le tabelle colori esistono e posso essere abbastanza ricche. Se trovate un colore “da catalogo” che vi piace, andate a vederlo dal vivo: sarà sempre diverso, ricordate che la luce solare cambia ogni tonalità! Appena trovate dal vivo il colore , immaginatelo nel vostro ambiente, nel vostro soggiorno per esempio, con la vostra famiglia comodamente seduta sul divano! Perchè è quella l’immagine che vorreste avere sempre con voi: casa e famiglia, due parole ma una sola emozione!
E voi cari lettori, siete total white o color addicted?
Giuggi
Barbara dice
Io adoro i colori, soprattutto le pareti colorate, camera mia appena sono stata grandicella è diventata prima azzurra, poi azzurra a stampi blu fatti con la spugna e ora è di un bellissimo violetto, che ho creato mescolando colori perchè non trovavo quello che mi piaceva :p
E sia ben chiaro, i mobili della mia cucina saranno colorati anche se con tonalità chiare, vedremo quale! 🙂 Ho sempre amato circondarmi di cose non solo funzionali, ma anche esteticamente piacevoli.
Giuggi dice
Ciao Barbara! Belle scelte!!!
Fammi sapere cosa sceglierai per la cucina poi!! 🙂