Recentemente Vashi, uno dei rivenditori di diamanti più importanti e famosi al mondo, ha decretato, e raccolto in un’infografica, i 100 abiti da sposa che rimarranno nella storia. Vediamone alcuni!
Il più antico è quello della Regina Vittoria, datato 1840, seguito da quello dell’attuale regina del Regno Unito, Elisabetta II (1947). L’abito per il matrimonio con il Principe Filippo di Edimburgo era stato disegnato da Sir Norman Bishop Hartnell, fornitore per eccellenza di abiti per le signore della famiglia reale britannica. Egli creò anche l’abito per l’incoronazione della regina (1953).
Quello di Grace Kelly non poteva non rientrare nei 100 abiti da sposa che rimarranno nella storia! Disegnato da Helen Rose, costumista della MGM, di esso ricordiamo in particolare i pizzi e il copricapo. Appartiene oggi al Philadelphia Museum of Art, il quale, per festeggiare il cinquantesimo anniversario dal matrimonio, lo ha messo in mostra nel 2006. Fu probabilmente la loro esposizione più visitata.
Nel 1969 Yoko Ono sposò John Lennon in total white, ma indossando un cappello a tesa larga, un abito corto, calzettoni lunghi al ginocchio e scarpe da tennis! Impossibile dimenticare una scelta tanto originale!
Il 29 luglio dell’81 venne celebrato il matrimonio tra il Principe Carlo e Lady Diana, che affidò la creazione dell’abito alla giovane coppia di stilisti David ed Elizabeth Emanuel, i quali lo definirono “un abito destinato a passare alla storia”. L’abito era in taffetà di seta con ricami fatti a mano, merletti realizzati con la tradizionale tecnica di Carrickmacross, paillettes e ben 10.000 perle!
Ma non tutte sognano l’abito bianco: lo dimostrano Sarah Jessica Parker, che nel 1997 sposa Matthew Broderick indossando un abito nero di Morgane Le Fay, e Dita Von Teese, la quale nel 2005 sposa Marilyn Manson in un Vivienne Westwood viola cangiante. L’abito ha anche un nome: “Uccello del Paradiso” e farà parte della mostra “Wedding Dresses 1775-2014″, ospitata dal Victoria&Albert Museum.
Un altro abito impossibile da dimenticare, anche per l’hype che ha creato, è quello indossato da Kate Middleton. Per la sua realizzazione, Kate ha lavorato a stretto contatto con Sarah Burton, direttrice della Maison Alexander McQueen. Il risultato è un vestito iconico che coniuga tradizione e modernità. L’abito, completamente ricoperto di pizzo e il cui strascico misura 2.70 metri, è chiaramente ispirato a quello di Grace Kelly.
Fra i 100 abiti da sposa che rimarranno nella storia troviamo diversi modelli del 2014: quello di Carolina Herrera per Olivia Palermo, composto da un maglioncino di cachemire e una gonna in tulle, famoso forse soprattutto perché dalla fashion blogger ci si aspettava qualcosa di più, e quelli di Solange Knowles, la quale arriva in bicicletta indossando una jumpsuit di Stéphane Rolland e, una volta in chiesa, opta per un modello contemporaneo e strutturato di Humberto Leon per Kenzo.
Sempre al 2014 appartengono due degli abiti più chiacchierati in assoluto: il modello di Donatella Versace per Angelina Jolie, che rimarrà nel cuore di tutti per il velo sul quale l’attrice ha fatto ricamare i disegni dei suoi figli, e lo stupendo abito di Amal Alamuddin, che il 27 settembre sposa George Clooney indossando l’ultima creazione dello stilista Oscar De La Renta.
Tra i 100 abiti da sposa che rimarranno nella storia sono presenti anche gli 8 abiti di Elizabeth Taylor, i 3 di Audrey Hepburn, quelli di Kim Kardashian… Qual è il vostro preferito? Trarrete ispirazione da qualcuno di essi?
Fonti immagini:
www.vashi.com, www.huffingtonpost.it, blog.opsh.com,
frankamentemeneinfischio.wordpress.com, www.aboutwedding.info,
dailymail.co.uk, www.mirror.co.uk, www.thefrisky.com, nypost.com,
www.celebitchy.com, www.ifitshipitshere.com, www.usmagazine.com
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